FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] a divenire il principale fautore della tendenza oligarchica che sottese tanta parte dell'età grittiana; con il cognato, 6 novembre entrava a far parte della zonta dei Quindici savi sopra la riformadell'Estimo della città e il 14 dicembre veniva ...
Leggi Tutto
CASTAGNOLA, Giovanni Antonio
Antonio Vitolo
Discendente da una nobile famiglia ligure, di cui si trovano le prime memorie alla fine del XIV sec. in Sori, Genova e La Spezia, nacque a Napoli nella seconda [...] , che però si spense molto presto, il 25 febbr. 1722, all'età di soli ventisei anni. In breve il C. passò a terze nozze: . Promosso giudice della Vicaria, fece parte della Giunta speciale, nominata dal viceré per la riforma perequativa dei tributi ...
Leggi Tutto
AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] cattolici infatti si sarebbero dovuti battere per una serie di riforme radicali.
Nel 1897 l'A. diede vita a Napoli , La Lega Democratica Nazionale, Roma 1959, passim; Aspetti della cultura cattolica nell'età di Leone XIII, Roma 1961, pp. 357, 369, ...
Leggi Tutto
LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Capua e Benevento, secondo di questo nome, regnò insieme col padre Landolfo (I) e con il fratello Atenolfo (III) a partire dal 939. Risale a una data sicuramente [...] modo l'ormai diffusa esigenza di riforma monastica e di allontanamento dalle ingerenze del 1753-55, II, p. 23; A. Di Meo, Annali critico-diplomatici del Regno di Napoli della Mezzana Età, V, Napoli 1800, pp. 263, 269, 283 s., 290, 297 s., 306, 315 ...
Leggi Tutto
GIORGINI, Niccolao
Fulvio Conti
Nacque a Montignoso, in Versilia, il 26 genn. 1773 dal capitano Giovan Giorgio, patrizio lucchese, e da Maria Domenica Barsanti. Compiuti gli studi presso il collegio [...] età di diciannove anni si sposò con Giovanna Fortini. Fra il 1799 e il 1801, all'epoca della prima dominazione francese, fece parte dapprima del Consiglio dei giuniori, quindi dell dei Baciocchi (1805-1815). Riformadello Stato e società. Atti del ...
Leggi Tutto
DI BROGLIO, Ernesto
Lauro Rossi
Nacque a Resana, in provincia di Treviso, il 12 apr. 1840 da Antonio, di famiglia comitale originaria di Pavia, e da Rachele Vittorio. Studente di giurisprudenza a Bologna, [...] i principali oppositori del progetto di riforma tributaria presentato dal Wollemborg, progetto che liberale" del governo Zanardelli-Giolitti (1901-1903), in Istituzioni e metodi politici dell'età giolittiana, a cura di A. A. Mola, Torino 1979, p. 202 ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 5 settembre 1730 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e Lucrezia Pignatelli, [...] matrimonio nacquero dodici figli, tra i quali raggiunsero la maggiore età: Ferdinando, Mario, Francesco, Vincenzo, Maria Giuseppa e Maria il quale elaborò una riforma.
Negli anni Settanta il nuovo orientamento filoasburgico della corona e il declino ...
Leggi Tutto
POLENTA, Ostasio da
Enrico Angiolini
POLENTA, Ostasio da. – Nacque verosimilmente a Ravenna verso il 1283-84, figlio di Bernardino (morto nel 1313) e di Maddalena Malatesti.
Sposò in data imprecisata [...] così chiedere le chiavi delle porte cittadine senza destare sospetto Impose così nel 1327 la riforma degli statuti cittadini, facendovi Vasina, I Romagnoli fra autonomie cittadine e accentramento papale nell’età di Dante, Firenze 1965, pp. 297, 320, ...
Leggi Tutto
FECIA (Fecia di Cossato), Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Biella l'8 genn. 1800, di antica famiglia nobile biellese, figlio secondogenito del conte Carlo Maria Giacinto e di Caterina Arborio Biamino.
Il [...] l'accesa opposizione al progetto di riformadella legge sul reclutamento dell'esercito proposto da La Marmora Gaeta.
Nel 1863 il F. chiese il collocamento a riposo per ragioni di età. Morì nella sua dimora di Cossato (Biella) il 23 genn. 1882.
Fonti ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino Pasquale
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 16 apr. 1716 da Ruberto Domenico, chiamato Piero (il quale aveva ottenuto nel 1707 il titolo di marchese, trasmissibile ai [...] alla carriera militare fin dall'età di quattordici anni (Litta), divenne tenente e poi capitano della "compagnia colonnella del presidio incaricato di proporre nel 1764 un "piano" di riformadelle medesime, chiese che esse fossero considerate un corpo ...
Leggi Tutto
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...