TERPEN
H. Halbertsma
Nell'area costiera europea, a S del Mare del Nord, si costituì sin dal Mesolitico la formazione di un paesaggio piatto, che copre una lunga ma stretta striscia degli odierni territorî [...] quelle zone: le tracce di abitazione risalgono all'inizio della più recente Etàdella Pietra. Ben presto l'uomo cominciò ad avere l' in parte o del tutto, per usarne a scopo agricolo la terra fertile e ricca di fosforo. I musei archeologici di Leida, ...
Leggi Tutto
Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (v. vol. vii, pp. 175-188)
V. Tusa
Gli ultimi studî, connessi in gran parte con gli scavi effettuati in Sicilia dalla fine della guerra, ed in particolare [...] di Manicalunga-Timpone Nero databili all'incirca alla stessa etàdelle altre. Qui, inoltre, sono state rinvenute alcune spiga ad una terza figura femminile, forse la personificazione dellaterra o della Sicilia (è noto dalla tradizione, [Diod., v, ...
Leggi Tutto
TITYOS (Τιτυός, Τίτυος)
E. Paribeni
Sin dalla Nèkyia omerica (Od., xi, 575 ss.) T. appare incluso nel numero dei grandi peccatori puniti. Di statura gigantesca- il corpo disteso misura nove pletri- (un [...] a terra. D'altra parte negli affreschi dell'Odissea della Biblioteca Vaticana, accanto alle Danaidi, a Sisifo, e ad altri dannati, l'immenso corpo disteso di T. in ceppi ci appare in uno scorcio potente che ne valorizza la tragica immobilità.
In età ...
Leggi Tutto
TAZZA FARNESE
F. L. Bastet
Questo capolavoro della glittica ellenistica, probabilmente alessandrina, (v. tav. a colori vol. i, s. v. allegoria), ci è noto dal 1471, da quando cioè Lorenzo de' Medici [...] del Nilo. La raffigurazione è dunque una allegoria della fertilità dellaterra del Nilo (prima del 1900 esistono anche altre che nella piena del Nilo sia inclusa anche una allegoria dell'età aurea. Con questa si potrebbero spiegare, comunque, le ...
Leggi Tutto
NABŪ (accadico Nabū, Na-bium, "lo splendente"; ebraico Nebo)
A. Bisi
Divinità babilonese. Figlio di Marduk e di Ṣarpanitum, detto più raramente figlio di Enki. Dio della scrittura e della sapienza, protettore [...] zi-da "casa dell'eternità", e una ziqqurat detta é-ur-imin-an-ki "casa delle sette guide del cielo e dellaterra". Tanto il un marru in rame trovato a Choga Zanbil, presso Susa, della fine dell'età cassita, la quale reca l'iscrizione: "marru del dio ...
Leggi Tutto
Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La monetazione
Laura Buccino
La monetazione
Le prime monete sono documentate in Magna Grecia e in Sicilia dalla seconda metà del VI sec. a.C. Le colonie [...] della moneta per gli scambi commerciali si faceva più diffuso. Molto rare furono le coniazioni di oro, mentre dall’età stato interpretato come un simbolo dellaterra dei Vitaloi, da cui derivò il nome della penisola italiana.
In Sicilia sono ...
Leggi Tutto
NERGAL (sumerico Né-uru-gal "signore della grande dimora"; Νήργιλος)
A. Bisi
Dio originariamente solare o ctonio, protettore della fertilità, divenuto poi il dio dell'Oltretomba (dellaterra inferiore: [...] N. ed Ereshkigal in un altro piccolo gruppo di sigilli della stessa epoca, mostranti una coppia abbracciata, giacché è più probabile determinati.
Sui kudurru, o pietre di confine, prevalentemente di età cassita, l'emblema di N. è la testa di leone ...
Leggi Tutto
NĀVḌĀ ṬOLĪ
C. Silvi Antonini
Ī Località dell'India centrale, situata sulle rive del fiume Narmada (o Narbada). (Il nome sembra derivare dal termine navdas, "marinai", come conferma il fatto che attualmente [...] qui si terrà conto dei reperti di ambedue le località perché siano meglio esemplificate le fasi di sviluppo dell'area.
L sono litici, appartenenti rispettivamente all'antica e alla media etàdella pietra: il periodo I ha dato prevalentemente arnesi ...
Leggi Tutto
QUIRINO (Quirīnus)
A. Bisi
Divinità italica di oscura origine, successivamente assimilata dai latini a Romolo (v.) e a Marte (v.). La scoperta di un santuario italico a Ercole Curino presso Sulmona (v.), [...] ritenere che Q. fosse in origine un dio della fertilità dellaterra e acquistasse caratteristiche guerriere solo dopo la sua colonne sulla fronte, appare in un frammento di bassorilievo dell'età di Caracalla, ora al Museo Nazionale Romano: sul ...
Leggi Tutto
NUT
A. M. Roveri
Dea egiziana del cielo, concepita originariamente come un ponte liquido che attraversava il cielo e su cui navigavano il sole e le stelle. Il suo simbolo geroglifico è un vaso globulare [...] dellaterra, ma, essendo venuta a contesa con lui per aver divorato i suoi figli (il sole e le stelle), ne fu separata dal dio dell Museum (n. 11976). Si tratta di una statuetta di età tarda in ceramica invetriata, rappresentante una scrofa con i suoi ...
Leggi Tutto
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...
paricrazia s. f. Forma di governo distribuita e condivisa sul territorio, basata su assemblee deliberative locali di cittadini, in grado di integrare la democrazia rappresentativa tradizionale. ◆ Passiamo dalla globalizzazione alla glocalizzazione,...