forma
Giuseppe Di Giacomo
Come le opere d'arte si presentano
Il termine forma, che nel linguaggio quotidiano è presente in accezioni diverse, acquista nella riflessione filosofica una sorprendente ricchezza [...] del Settecento e l'inizio dell'Ottocento la nozione di forma si trasforma in quella di formazione. È quanto troviamo per esempio nella riflessione del poeta e drammaturgo tedesco Johann Wolfgang Goethe, secondo il quale la forma è qualcosa che si ...
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Complesso movimento culturale europeo manifestatosi fra la seconda metà del 18° sec. e il primo trentennio del 19° sec., che, oltre a interessare tutti gli aspetti dell’arte, coinvolse il profondo rinnovamento [...] e L. Sabatelli; a Milano fu di rilievo la figura di A. Appiani in età napoleonica. In Francia, dove il ritorno . si manifestò soprattutto nella pittura di paesaggio di P. Hackert, J.A. Koch e nei disegni di J.W. Goethe; in Gran Bretagna il n ...
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Ifigenìa (alla greca Ifigènia; gr. 'Ιϕιγένεια, lat. Iphigenia) Personaggio femminile della mitologia greca, venerato nel culto come eroina; affine alle dee Artemide ed Ecate, con cui ha nessi nel mito, [...] riesce a salvarlo.
Il mito di Ifigenia in Aulide è stato ripreso, nell'età moderna, da J. Racine nella di J. W. Goethe (resa pubblica nel 1784). Tra i varî melodrammi ispirati al mito giova ricordare quelli di D. Scarlatti (in Tauride, 1713), di ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] e nel Friuli. Nell'Alto Adige resti appartenenti all'età eneolitica sono molto scarsi. I resti più significativi sono . Il Goethe ne parla ancora, come di un fatto raro, e quasi di uno spettacolo preparato dietro compenso delle formule di canto, ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] tutti Leonardo da Vinci. Le sue 228 tavole anatomiche sono frutto di più di trenta dissezioni compiute personalmente su "mascoli e femmine d'ogni età", in ospedali di Firenze, Milano e Roma: 50 di queste tavole sono dedicate al cuore, 27 al torace o ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] 277-297; B. M. Felletti Maj, Echi di tradizione antica nella civiltà artistica dietà longobarda in Umbria, in Ricerche sull'Umbria tardo -118; J. Jahn, Die Wiederentdeckung der antiken Kunst und Goethe, in Goethe, 10, 1947, pp. 168-190; A. Mongan, ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] e il cristianesimo del tardo impero e dell'età bizantina, poi il Rinascimento e tutte le reviviscenze Torino 1973.
Realismo oggi a Berlino (presentazione di M. De Micheli), catalogo-mostra, Goethe Institut e Galleria Poll, Roma 1972.
Realismus ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] che generalmente consideriamo Giganti. E in età assai più tarda la questione diviene di statuette bronzee - Z. Firenze, Goethe - e di torsi marmorei di varie dimensioni, anche colossali come quello del Teatro di Marcello. Altri presumibili tipi di ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] ’idea di vivente, la complessità può rinviare alle modalità, già sfiorate da Johann Wolf-gang von Goethe, attraverso . Divenuta una delle tante materializzazioni di quella fluidità comunicativa che nell’età globale sembra essersi sostituita alle cose ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi
P. Mingazzini
Questo articolo si occupa solo dei vasi a. compresi tra l'inizio del VI sec. e la fine del IV a. C.: per le fasi anteriori, [...] ed i suoi seguaci (Goethe, Burckhardt, Furtwängler sino a molti archeologi tedeschi di oggi) giudicavano il segno bianco dietà periclea in E. Buschor, Grab eines attischen Mädchens, Monaco 1939. Liste di pittori maggiori e minori di lèkythoi ...
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conoscere
conóscere (ant. cognóscere) v. tr. [lat. cognoscĕre, comp. di co- e (g)noscĕre «conoscere»] (io conósco, tu conósci, ecc.; pass. rem. conóbbi, conoscésti, ecc.; part. pass. conosciuto). – Nel significato più ampio e filosofico, apprendere...
intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre fondamentalmente a tre: a) volgere...