Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] appunto, che il romanzo fosse nato come genere letterario in etàdi decadenza: che era il luogo comune più diffuso ancora poeti stranieri moderni ; e allora le mie letture favorite erano Goethe e Byron, Schiller e Victor Hugo. Gli amici pedanti ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] diGoethe, non pareva brillasse della luce di un Byron, di uno Chateaubriand, di un Lamartine, e nemmeno di l'idea, più volte ricorrente negli scritti storici di Cattaneo, di un'età delle potenti caste sacerdotali, tramiti necessari dell' ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] il culto della letteratura classica nazionale e i busti diGoethe e di Schiller ornano ogni libreria così come i volumi delle loro pubblica e nei testi artistici dell'età moderna. I concetti di ereditarietà e di classicità fissano un modello che si ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] secentesca, primamente la classicistica cultura francese dell'etàdi Luigi XIV, rispecchiando il dilemma e accogliendo , dagli Elgin Marbles al Keats, dal Wolf e dal Boeckh al Goethe e allo Hölderlin). Difetta, invece, radicalmente in Italia: dove un ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] , al momento della condanna di Yeshua Ha-Nozri (Gesù di Nazareth). Direttamente ispirato dal Faust diGoethe per la prima vicenda, Master applicare la categoria di contemporaneo a uomini e donne che, venendo consacrati in età generalmente più avanzata ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'etàdi dodici anni entrònel seminario [...] europea di straordinario librettista, fra l'altro consacrata dagli autorevoli giudizi di Bettinelli, Pindemonte, Foscolo, Goethe e di "antiche età preadamitiche": quando "gli aligeri-volatili-pennuti" e i "Pelosi-quadrupedi-cornuti" erano forniti di ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] rendere i pensieri in modo tradizionale, per intenderei, dall'etàdi Platone a quella del Bembo. Per effusa che sia in una sua non dimenticata prefazione della Vita, il Goethe si era invaghito di due tipi «originali e bizzarri»: il Cellini e il ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] 1880], I demoni dell'aria [1890], Saturno-Savitár e la Leggenda dell'Età dell'oro [1895], Il dio Agni nel Rig-Veda [1896]). Per e soprattutto di diversi episodi della seconda parte del Faust diGoethe. Le commemorazioni di studiosi scomparsi e ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] (Berlino 1906); Dante e la Francia dall'età media al secolo di Voltaire (2 voll., Milano 1908). Vi si affiancano: España y su literatura en el extranjero á través de los siglos (Madrid 1902); Il Faust diGoethe (Firenze 1909), ecc.
Anche in questi ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] e gli articoli, da essa derivati, Il superamento del tragico nella fiaba diGoethe e di Novalis, in La Cultura, IV (1924), pp. 22-33, e ; l'articolo La sequenza mariana di W. von der Vogelweide e la coscienza religiosa dell'età sveva, in Acme, X ( ...
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conoscere
conóscere (ant. cognóscere) v. tr. [lat. cognoscĕre, comp. di co- e (g)noscĕre «conoscere»] (io conósco, tu conósci, ecc.; pass. rem. conóbbi, conoscésti, ecc.; part. pass. conosciuto). – Nel significato più ampio e filosofico, apprendere...
intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre fondamentalmente a tre: a) volgere...