Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] di Sterne, della Nouvelle Héloïse (1761) di J.-J. Rousseau, dei Leiden des jungen Werthers di J.W. Goethe (1774), dei canti di Ossian e di bene, il male, Cristo, l’età dell’oro; l’intensità drammatica di questi interrogativi e la tumultuosa vita dello ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] la sua diffusa autorevolezza di intellettuale e artista. Per parte sua Wolfgang Goethe si riferiva alla facilità spontanea a eseguire i pezzi del quaderno all’etàdi quattro anni, ma ben presto, non contento di suonare la musica degli altri, si mise ...
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MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] , donna di cultura vasta e raffinata, venne avviato allo studio del pianoforte fin dalla più tenera età; da di Proust, Milano-Napoli 1967; Disegni diGoethe in Italia (catal.), con un saggio introduttivo di L. Magnani, Vicenza 1977; Le due verità di ...
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GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] " (il piccolo, il ragazzo), per la giovane età; il castrato, infatti, è tra gli interpreti dell'opera buffa chiamati a esibirsi nella casa romana diGoethe, vicino a palazzo Rondanini, in occasione di uno splendido concerto: "ho fatto cantare i pezzi ...
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GATTA, Dora
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Foggia l'11 nov. 1928. Iniziati gli studi musicali nella sua città, fu poi allieva della scuola del Maggio musicale fiorentino. Il 30 dic. 1947, all'etàdi soli [...] i consensi della critica per la prestazione come voce solista nel dramma Egmont di W. Goethe, rappresentato al teatro S. Carlo il 26 gennaio 1968, con musiche di scena di L. van Beethoven, affiancata da un cast d'eccezione che comprendeva Ottavia ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] soltanto curò l'unità di stile nell'esecuzione e portò sulla scena tutto il grande teatro di poesia da Goethe a Shakespeare, da Schiller di Turingia, aureolata di leggenda, divenne una delle più animate della Germania. La vita cavalleresca di un'età ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] più volte a leggere l'Egmont di W. Goethe e l'Adelchi di A. Manzoni, e a portare in scena tronconi di testi già recitati nella prima si distingue in parte, sia per età che per ossessioni, M. Santanelli: Uscita di emergenza, 1981; Regina madre, 1985 ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] musica in tenera età e affidata a Pietro Morandi, maestro della cappella del duomo di Senigallia. Questi attrice mancava di una vera partecipazione scenica, tuttavia tale era il suo fascino che ovunque destò grande entusiasmo; anche Goethe dopo una ...
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scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] con ben tre generazioni di scenografi. I Bibiena riassumono l’ideale storico dell’età barocca, e cioè per Egmont di J.W. Goethe), F. Mendelssohn (Sogno d’una notte di mezza estate), R. Schumann (per Manfred di G. Byron), E. Grieg (per Peer Gynt di H. ...
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Complesso movimento culturale europeo manifestatosi fra la seconda metà del 18° sec. e il primo trentennio del 19° sec., che, oltre a interessare tutti gli aspetti dell’arte, coinvolse il profondo rinnovamento [...] e L. Sabatelli; a Milano fu di rilievo la figura di A. Appiani in età napoleonica. In Francia, dove il ritorno . si manifestò soprattutto nella pittura di paesaggio di P. Hackert, J.A. Koch e nei disegni di J.W. Goethe; in Gran Bretagna il n ...
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conoscere
conóscere (ant. cognóscere) v. tr. [lat. cognoscĕre, comp. di co- e (g)noscĕre «conoscere»] (io conósco, tu conósci, ecc.; pass. rem. conóbbi, conoscésti, ecc.; part. pass. conosciuto). – Nel significato più ampio e filosofico, apprendere...
intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre fondamentalmente a tre: a) volgere...