Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] giacimenti importanti (per es., Markkleeberg, presso Lipsia, dietà probabilmente rissiana). Durante il Würm, oltre al Micocchiano Nel frattempo si era già prepotentemente affermato J.W. Goethe che, per aver raccolto, potenziato e spesso anche ...
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Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] parte (Faust. Der Tragödie erster Teil), dopo un lavoro frazionato lungo l'arco di un decennio. Per il poeta, ormai giunto all'età matura, si trattava di un'acquisizione di recupero, e la dedica con cui si apre il monumentale edificio poetico rievoca ...
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Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] nello stesso anno, le lasse di sciolti, Pensieri d'amore, appassionata imitazione diGoethe, ispirati dall'amore per la Di particolare interesse invece l'epistolario di questo periodo; fuori del turbine dorato dell'età napoleonica, la vecchiaia di M ...
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Drammaturgo e narratore (Girgenti, od. Agrigento, 1867 - Roma 1936). Apprezzato narratore, rivoluzionò il teatro del Novecento, divenendo uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Pur prendendo [...] di argomento linguistico all'univ. di Bonn (1891; trad. it. La parlata di Girgenti, 1981) e cominciò a tradurre le Elegie romane diGoethe parola al virtuosismo verbale e musicale dell'età dannunziana, egli accompagnava piuttosto e precorreva le ...
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Scrittore svedese (Jönköping 1828 - Djursholm 1895). Giornalista militante, fautore delle idee liberali, deputato al parlamento (1870-72), accademico di Svezia (dal 1877), fu tra i più significativi esponenti [...] 'etàdi transizione dal romanticismo al razionalismo. Fantasia, erudizione, ricerca di un nuovo umanesimo cristiano privo di Paolo e Pietro", 1874) e Römerska dagar ("Giorni romani", 1875-76), e un'importante traduzione del Faust diGoethe (1876). ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] di poetica presso la Johann Wolfgang Goethe-Universität di Francoforte, dando il suo apporto a quell'autentica officina di su modelli americani si articola la narrativa di M. Amis (n. 1949), che lavora su tempo, età e memoria (Time's arrow, or The ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] curioso di stragi, d'incendi, di rapine; illustratore delle scene più cupe del Faust diGoethe e si confondono equivocamente. Non v'è contrasto alcuno d'età, di sesso, di tipi: il senso segreto di questa pittura è l'incesto, la figura esaltata è ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] secondo Novecento è stato l’etàdi un approfondimento della figura del M., e di un giudizio più condiviso del Goethe: H. Blank, Goethe und M.: Weimar und Mailand, Heidelberg 1988; per i testi diGoethe: Scritti sull’arte e sulla letteratura, a cura di ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] alle cose sensibili e transitorie (e il celebre detto diGoethe insegna che ogni cosa transitoria è solo un simbolo), si trovino allusioni in Platone, vacilla sotto il peso dell'età e si può accettare per moneta autentica. La regola vale fin ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] perpetuarono le suggestioni della cultura e della critica umanistica nell'età successiva sino alle soglie dei '700. "Vite" che Joseph Jagemann bibliotecario di Weimar, poligrafo, lessicografo, traduttore fecondissimo e amico diGoethe (cfr. Chr. ...
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conoscere
conóscere (ant. cognóscere) v. tr. [lat. cognoscĕre, comp. di co- e (g)noscĕre «conoscere»] (io conósco, tu conósci, ecc.; pass. rem. conóbbi, conoscésti, ecc.; part. pass. conosciuto). – Nel significato più ampio e filosofico, apprendere...
intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre fondamentalmente a tre: a) volgere...