PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] di costumi, arti e usanze del «tempo dimezzo» e alla riflessione critica attraverso un adeguato apparato di note.
Morì di Padre Paciaudi collaboratore di un ministro nell'età delle riforme, in Miscellanea di studi storici in onore di Giovanni Sforza, ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] G. la ricostruzione di un tratto delle mura cittadine e della torre di S. Alò verso il lago dimezzo.
In ogni caso, Fra un principe e altri Stati. Relazioni di potere e forme di servizio a Mantova nell'etàdi Ludovico Gonzaga, Roma 1996, ad ind.; Id ...
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VARTHEMA, Ludovico
Carla Forti
de. – Di Varthema si ignorano le date di nascita e morte.
Sua città natale fu presumibilmente Bologna, visto che egli si dice bolognese, e che tale lo dice, definendolo [...] l’impero di Narsinga, poco più dimezzo secolo prima della sua scomparsa, sbarcò in un’Indonesia in fase di transizione che in Bologna nell’età moderna, II, a cura di A. Prosperi, Bologna 2008, pp. 563-570; C. Forti, Sull’Itinerario di L. di V., in L ...
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REYCEND, Enrico
Piergiorgio Dragone
REYCEND, Enrico. – Primogenito di Luigi, libraio, e di Marianna Savj, nacque a Torino il 3 novembre 1855; ebbe due fratelli, Ernesto e Giovanni, gemelli, nati a Torino [...] giugno 1939), esperienze tragiche: persero la primogenita Luigia (1878-1884) all’etàdi sei anni, Luigi (Torino, 1890 - Salassa, Torino, 1891) a di almeno cinquant’anni, se non di oltre un secolo.
Alla sua morte, nel 1928, era trascorso mezzo secolo ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] , X, f. 147v.Ebbe forse la sfortuna di diventare arcivescovo di Avignone, con una salute malferma, in un periodo estremamente difficile, all'indomani del concilio di Trento, nel mezzo delle guerre di religione che travagliavano la Francia e si ...
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SIRI, Giuseppe
Nicla Buonasorte
– Nacque a Genova il 20 maggio 1906 da Nicolò e da Giulia Bellavista.
All’etàdi dieci anni entrò nel seminario minore del Chiappeto, ben presto trasformato in alloggio [...] nominò Siri suo ausiliare e lo consacrò vescovo titolare di Liviade: all’etàdi 38 anni era il più giovane vescovo italiano. politico era considerata, dai vescovi come dal papa, un mezzo per garantire la libertà della Chiesa e per indirizzare la vita ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] la lettura dei libri di C. Bini e di F.D. Guerrazzi, all'etàdi poco più di vent'anni decise di emigrare in Francia, intravedeva un mezzo per affermare l'idea della nazione armata, presiedette il primo congresso nazionale di tali associazioni, ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] sua prima infanzia e dell'educazione ricevuta. Rimasta a Napoli fino all'etàdi dieci anni, allorché lo scoppio della congiura dei baroni consigliò alla madre Zaccaria Saggio, il Moro, per mezzodi Gabriele Tassino, favorito di Bona, iniziò e portò a ...
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FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] che già nel 1922 raggiunse una consistenza di oltre i milione e mezzodi tonnellate a fronte delle 969 mila fu colto da morte improvvisa a Genova l'8 luglio 1968 all'etàdi 75 anni, ancora nel pieno esercizio delle responsabilità direttive delle sue ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] di molti argomenti al di là dei normali programmi scolastici: di filosofia, di storia, di letteratura classica e modern a, di pittura, di teatro, di musica.
All'etàdi per mezzo della radiazione penetrante, e a lui si schiuse la possibilità di una ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...