BENSA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Paolo e da Felicina Graffagnino, il 5 nov. 1848; intrapresi gli studi giuridici si laureò giovanissimo, iniziando subito l'esercizio della libera professione [...] ; Il mare e la navigazione nel Poema di Dante, ibid. 1928; Savona nella storia economica dell'etàdimezzo, ibid. 1928; Luigi Corvetto e il codice di commercio napoleonico, in Atti della società ligustica di scienze e lettere, VIII (1929), estratto ...
Leggi Tutto
ADINOLFI, Pasquale
Mario Barsali
Nato a Roma il 5 nov. 1816, fu ordinato sacerdote nel 1839; si laureò in teologia nel 1840.
Dedicò tutta la vita ad un lavoro descrittivo della città di Roma "nell'età [...] 1877, l'A. morì a Roma il 20 genn. 1882.
I due volumi (ne erano previsti otto) della sua Roma nell'etàdimezzo (che si limita però ai secc. XIV e XV) sono una sistematica descrizione topografica della città, strada per strada, coi rispettivi nomi ...
Leggi Tutto
BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] per il 1433 (Mather, p. 32) - egli viene dichiarato dal padre di un anno e mezzodietà e in quella del 1442 (Mather, p. 33) è detto di dieci anni, spostandosi così l'anno di nascita al 1432, mentre nel 1480 (Gaye, 1839, I, p. 265) il B. stesso ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] per un secolo e mezzo il centro della scena napoletana. La prostituzione in Napoli nei secoli XV, XVI, XVII (1899), invece, è lo studio - rigoroso ma privo di pedanteria - su come veniva regolata la prostituzione cittadina sin dall'etàdi Ruggero I ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] la testimonianza del Ghezzi): un'età giusta per essere chiamato da un'istituzione di grande prestigio, tenuto anche di Ezechiello (menzionato solo dallo Schmidl e dall'Enc. d. spettacolo); una cantata per soprano e basso continuo Scoglio, ch'in mezzo ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] e in tempi difficili (mentre non fu certo un'"età neghittosa"): i problemi dell'ordine interno e della criminalità documento di cultura abitativa, in Rubens e Genova, pp. 94, 112; G. Doria, Mezzo secolo di attività finanziaria di un doge di Genova, ...
Leggi Tutto
DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] un mezzodi terapia specifica contro la leishmaniosi basato sull'antimonio sotto forma di tartaro stibiato: questo rimedio era già stato proposto nel 1913 da A. Castellani, ma nel 1914 il D. e il Caronia fissarono le dosi proporzionate all'età e le ...
Leggi Tutto
Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] altro che da essa le ragioni della loro grandezza; a distanza dimezzo millennio Vincenzo Monti, che pure sembrò a molti dei suoi in un'età d'intransigenti particolarismi, si può dire che D. non abbia occhi per quel che di fecondamente positivo pur ...
Leggi Tutto
Scrittore e giornalista italiano (San Luca, Reggio di Calabria, 1895 - Roma 1956). Antifascista, collaborò al periodico Il mondo di G. Amendola e fondò il Sindacato nazionale scrittori. Scrisse romanzi [...] a più riprese, tentando di conciliarla con quella saggistica: Vent'anni, 1930; L'uomo è forte, 1938; L'età breve, 1946), quanto nei novecentismo bontempelliano e di altri "ismi" contemporanei - vengono a essere un che dimezzo fra la narrazione ...
Leggi Tutto
Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in [...] che subisce una particella carica passando attraverso un materiale, causata dalla polarizzazione del mezzo. ▭ Energia di F.: l'energia corrispondente al livello di Fermi. ▭ Etàdi F.: nella tecnica dei reattori nucleari, lo stesso che lunghezza (o ...
Leggi Tutto
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...