Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] per le dame, posteriore dimezzo secolo, Francesco Algarotti riconosce a Fontenelle di essere stato il primo a e Rinascimento:
E. Garin, Gli umanisti e la scienza, in Id., L’età nuova, Napoli 1969, pp. 449-75.
Ch. Trinkaus, L’Umanesimo italiano ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] etàdi Emanuele Filiberto e, soprattutto, di Vittorio Amedeo II. Il Milanese, all'epoca di Maria Teresa e di Kaunitz, era governato da Vienna e se guardava all'età in Sardegna. Non esitò a servirsi di tutti i mezzi che aveva a disposizione - che eran ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] realtà, quando procedesse, piuttosto, dimezzo secolo in mezzo secolo, così: 950-1050, di tempi nei quali, pur scrivendo di proprio, si è scimmieggiato l'altrui. Ha scritto il Giordani: «il principio dell'età corrente mostrò un paralitico desiderio di ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] di creare per il grande pubblico cui egli destinò il suo museo, un mezzo per acquisire una comprensione immediata di illustri, in Omaggio a Tiziano. La cultura artistica milanese nell'etàdi Carlo V. Catalogo della mostra. Milano, Palazzo Reale… 1977 ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] lirica cortese sia andata perduta.
L'etàdi Federico II segna il tramonto di questa grande stagione della letteratura tedesca, evento in latino, dei quali ce ne sono pervenuti circa mezzo milione. Non è inoltre possibile stabilire con certezza in ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] , all'interno della poesia, tra stile e stile, tra poesia come mezzo e poesia come fine, raffigurata nei termini stessi della ricerca del fine l'uscita di due importanti studi sulla poesia dell'etàdi Dante: Storia dello stil nuovo di M. MARTI ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'etàdi dodici anni entrònel seminario [...] una figlia d'un padron di barca in mezzo a un polverone di "gelosie di "sospetti" e di pericolosi "trasporti". Il Un limite è nella lungaggine della macchina narrativa; ma l'"ottuagenaria età" non concesse al C. "il tempo d'esser breve",com'egli ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] a Firenze il governo dei priori delle arti, insieme si aprirono l'età aurea dello Stato guelfo e la fase più matura dell'azione del Latini III, 1, 3), come italiano, con un anticipo dimezzo secolo sul De vulgari eloquentia. Secondo il Carmody, da ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] della maggiore età. Sembra di scorgere, in questo, qualcosa di assai più complesso di una semplice ragione di prudenza. Nato sole") operata da alcuni rappresentanti della generazione dimezzo. Una divergenza destinata a comportare anche una diversa ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] nel 1767, quell'opera che meglio d'ogni altra esprime, nel suo titolo stesso, il programma di questa età: Di una riforma d'Italia, ossia dei mezzidi riformare i più cattivi costumi e le più perniciose leggi d'Italia.
A Venezia, nello stesso periodo ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...