La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] 270-291.
28 G. La Bua, Laus deorum e strutture inniche nei Panegirici Latini dietà imperiale, in Rhetorica, 27 (2009), pp. 142-158.
29 R. Rees, dei titoli di Augustus e di Caesar, ma anche per mezzo del principio di adozione che riunisce ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] mezzo contingente di diffusione e di difesa delle sue idee, e quindi anche di invettiva e di educatore e il "Codice Sforza" della Biblioteca Reale di Torino, Torino 1967; E. Garin, L'età nuova. Ricerche di storia della cultura dal XII al XVI sec., ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] ciò spiega, da un lato, perché essa appaia soltanto nell'età moderna, verso la fine del 17° secolo, con l' valle paradisiaca, ha reso celebre la finlandese Tove Jannsson, autrice di Magia dimezz'estate (1954), Magia d'inverno (1957), Il cappello del ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] alfabeto universale comprensivo di tutte le arti e le scienze, che, visualizzate per mezzodi simboli e memorizzate di nome Cornelia (forse fattasi suora in giovanissima età), nella quale il C. afferma di voler scrivere su "due lunghissime materie di ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] centro del componimento di C. non solo, ovviamente, perché strumento della poesia, mezzo che attira e 374-378); R. Coluccia, Tradizioni auliche e popolari nella poesia del regno di Napoli in età angioina, "Medioevo Romanzo", 2, 1975, pp. 44-153; F. ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] laureasse poi a Bologna: per tacere dell'evidente divario dietà fra i due personaggi, la fonte di queste notizie è una lettera sicuramente falsa (Bil. 27 nov. 1594 e dove rimase un anno e mezzo, fra screzi e ripicchi continui: gli eletti del Comune ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] di dispersione (il primo tomo, andato smarrito, "fu casualmente rinvenuto in un sforziere rotto" e mezzo B. Croce, Storia dell'età barocca in Italia, Bari 1929, p. 138; E. Dervieux, Emanuele Tesauro ... Cenni...,in Misc. di storia ital.,LIII (1932), ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] pensiero filosofico dal Medioevo all'età moderna. Le lezioni sono raccolte in Sunto delle lezioni di logica,scritto da lui per 1889 e nella cui azione vedeva, fra l'altro, un mezzo per lavorare, con strumenti legali, a favore delle terre irredente ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] mezzo, l'eloquium, con il quale avviene il contatto fra gli uomini, il cui pensiero trova così forme diverse di dell'Umanesimo, Milano 1968, pp. 301-327; E. Garin, L'età nuova. Ricerche di storia della cultura dal XII al XVI secolo, Napoli 1969, pp. ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] che nessuno avrebbe supposto, una capacità di sacrificio che sembra di altre età. Il B. svolge queste sue tematiche ha una esattezza troppo tirannica, ove alla visione occorre un mezzodi espressione meno simbolico e insieme più fluido; allora è, che ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...