Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] l’attenzione particolare verso l’uso di questi nuovi mezzidi comunicazione di massa, che potevano sganciarsi da questi parlare di un’«età dell’abbondanza» per quanto riguarda l’offerta di fiction italiana106.
Sono nate nuove case di produzione ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] ecclesiastiche). Ma egli deve cercare con ogni mezzodi allontanare dalla città qualsiasi monaco o laico che S. Calderone, Costantinopoli: la “seconda Roma”, in Storia di Roma, III, L’età tardoantica, 1, Crisi e trasformazioni, Torino 1993, pp. ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e gruppi fiorentini del Quattrocento, in L’attesa dell’età nuova nella spiritualità della fine del Medio evo, Todi Il Triregno, a cura di G. Ricuperati, p. 141.
49 C. Pilati, Di una riforma d’Italia ossia de’ mezzidi riformare i più cattivi costumi ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] sacerdozio: quella che era attiva nei magistrati-sacerdoti dietà repubblicana, quella che Augusto aveva riassunto nella sua ’universo. La contemplazione del cielo e del sole è il mezzo che conduce alla verità68.
In questi discorsi, emerge in maniera ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] 1877, che introdusse l’obbligo scolastico fino ai 9 anni d’età e che cancellò la religione dal novero delle materie d’insegnamento12. cui il papato aveva combattuto con ogni mezzo il processo di unificazione nazionale? La minoranza valdese, come ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] pascolo quotidiano, anzi continuo, delle anime, com’era nell’età d’oro della vita cristiana; meglio sarà conosciuto il divino la parola di Cristo sia fatta ascoltare dovunque con tutti i mezzi, perché la sua stupenda forza eccitatrice di tutte le ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] samaritano» un viandante (Curioni) sceglie di aiutare un uomo «spogliato, percosso e mezzo morto» (Moro) dai briganti cfr. M.A. Visceglia, La città rituale. Roma e le sue cerimonie in età moderna, Roma 2002, pp. 17-51, 119-190 e ora, con sguardo ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] come cronaca ufficiale, ex typographia Vaticana, di un millennio e mezzodi storia della Chiesa.
Anche in questo caso 1997), pp. 7-47; Costantino il Grande tra medioevo ed età moderna, cit.: A. Marcone, Gli affreschi costantiniani nella chiesa romana ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] di ottenere «un Papa mezzo principe, uno Stato mezzo cattolico, in un terreno comune, fungheggiante dimezze istituzioni, mezzi uomini e mezza e delle cose, proprie del mondo ecclesiastico dell’età contemporanea», cfr. G. Miccoli, Fra mito della ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] di San Gallo, d'età carolingia, forse mai realizzata in pieno, ci fa conoscere le intenzioni di un grande progetto organizzativo, l'edificazione di , e a raccomandare la nudità come mezzodi mortificazione. Contravvenire alle regole comporta una ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...