Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] dimezzi economici, ma anche impossibilità di accedere ai nuovi consumi indotti e mancanza di relazioni la prima guerra mondiale in Storia dell’Italia religiosa, III, L’età contemporanea, a cura di G. De Rosa, T. Gregory, A. Vauchez, Roma-Bari ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] età contemporanea un campo di tensione, in cui si sono sedimentati tanti effetti del processo didi pratiche mediche recenti e del loro impatto sociale tra i fedeli e negli ambienti cattolici della formazione, dall’altra è stata il mezzo ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] è «quello di non volersi allontanare egualmente dai tempi posteriori all’età apostolica, dai tempi mezzo del popolo, parlando di ‘diritto nativo’ dell’operaio. Obbediente alla Santa Sede e al non expedit, ma contrario alla formula margottiana di ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] tra monoteismo e violenza. In secondo luogo, quel periodo dell’Età moderna, tra XVII e XVIII secolo, in cui si formano i intelligibili e ad avere la visione rivelatrice, ottenuta per mezzodi una temporanea legatura dei sensi. L’ermetista, che ha ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] che sorge di fronte alla chiesa e distante circa mezzo miglio, stava una massa di circa duecento cavalieri segg. Cfr. anche A. Mastino, Bosa in età giudicale. Nota sugli affreschi del castello di Serravalle, Sassari 1991.
32 Acta Sanctorum, cit., ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] le inquietudini che scuotono le coscienze degli intellettuali dimezza Europa, prima fra tutte la questione del F. Stella, La scrittura infinita. Bibbia e poesia in età contemporanea. Con antologia di testi dal V al XX secolo, Firenze 1999, p. ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] durissima. Proveniva dalla città di Berito nelle cui scuole fu allevato nella sua prima età; quando la ragione invece in difficoltà nella sua stessa Chiesa.
Eusebio, mezzo secolo prima di Atanasio, getta le basi per l’allargamento del modello ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] assenti dalla scena pubblica, mancando alla maggioranza di loro i mezzi culturali atti a traslare la loro peculiare pieno il modello cattolico. Le stesse divisioni per sesso e per età che il pontefice aveva voluto per i cattolici furono ripetute per i ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] Castronovo, L. Giacheri Fossati, N. Tranfaglia, La stampa italiana nell’età liberale, Roma-Bari 1979, p. 12.
5 Cfr. I pp. 153-178.
75 P. Levillain, Il Vaticano II e i mezzidi comunicazione sociale, in Storia della Chiesa. La Chiesa e il Vaticano II ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] di patenae pendentiles, di dimensioni notevoli e comunque puramente limitate a mezzo ornamentale o a deliberata volontà espressiva del valore intrinseco di (Bari, S. Nicola).
Frequenti soprattutto in età gotica furono inoltre gli ostensori 'a guglia' ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...