CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] "un elemento d'avventura, d'ardimento e di indubbia intelligenza in mezzo all'erudizione e al sorridente moralismo della tradizione" 1972, ad Ind.;G. Gullino, La Politica scolastica venez. nell'età delle riforme, Venezia 1973, pp. 64 s.; F. Venturi, ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] di se stesso: "quia eram impeditioris et tardioris linguae" (ibid.). Il testo di L. è pervenuto solo in una copia dietà moderna a opera di a quello di Luca.
Dopo un anno e mezzo Gioacchino ritornò in Calabria, ma L. ebbe modo di avvicinarlo ancora, ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] di non dare il dovuto rilievo alla fisico-teologia dei newtoniani come mezzo per dimostrare l'esistenza di Dio e, d'altra parte, di -211; R. De Majo, Società e vita religiosa a Napoli nell'Età moderna, Napoli 1971, pp. 313-316; P. Zambelli, Tra Vico ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] C. riprese il suo posto di consigliere presso la duchessa madre e poi, quando ebbe raggiunto la maggiore età, presso il duca Filiberto I consisteva nell'assicurare al nuovo duca, per mezzodi giuramenti, la fedeltà delle numerose autorità locali ...
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DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] . Secondogenito di Simone, esponente di antica famiglia teramana, il D. restò orfano di madre in tenerissima età.
Il vescovo della seconda il D., che ne prese possesso a mezzodi un vicario. Egli, comunque, risiedette nella sede episcopale almeno ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] Dudith Sbardellati, di orientamento riformato, senza però subirne l'influenza. Trascorse due anni e mezzo in Transilvania come età avanzata, si impegnò a fondo per ottenere il permesso di risiedere in Transilvania, per collaborare all'istituzione di ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] nel mezzo della chiesa da lui fondata, in un umile sepolcro di pietra. Nel 1683 il suo corpo, cui si era deciso di dare . 462 s.; L. Fasola, Il monastero di S. Abbondio nel quadro istituzionale della prima età comunale, in S. Abbondio lo spazio e ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] avuto dodici figli, dei quali due morti in piccola età. Si conosce la sorte di cinque dei dieci figli che rimasero in vita. Francesco miraculorum, approntato a Foggia nel 1889, un secolo e mezzo dopo la sua morte, non offre alcuna notizia sul ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] reggere la parrocchia di S. Stefano in Porta S. Susanna, ma da tale ufficio si dimise nel 1779 a causa dell'età avanzata. In mezzo delle stampe pubblicate"). Degli ultimi anni sono opere di erudizione storico-antiquaria come il discorso Del modo di ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] a Leone X, come risultato dell'uso di un attento metodo filologico nella collazione di vari manoscritti nonché come utile mezzodi diffusione della lingua ebraica.
L'intento didascalico di F., orientato al rafforzamento del cristianesimo attraverso ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...