Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] 10.000; questo numero rimane pressoché costante fino all'etàdi 45 anni, e successivamente si riduce: prima scompaiono quelli (elevata sensibilità). Salato e acido si situano nel mezzo. La soglia gustativa varia con la temperatura della soluzione ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] nervoso centrale di pazienti depressi, per mezzo della determinazione della concentrazione di questi Seconda guerra mondiale; una diminuzione nell'etàdi comparsa della depressione, con un incremento di tale disturbo tra gli adolescenti e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] croniche e degenerative, con un conseguente slittamento in avanti dell'etàdi morte. Tale mutamento, che può considerarsi concluso nei paesi più ricchi, ha percorso, soprattutto nell'ultimo mezzo secolo, buona parte del suo cammino anche in quelli ...
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Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] casa paterna in seguito al matrimonio), un padre di famiglia, se vuole raggiungere l'etàdi 60 anni con due figli maschi in vita che . Qui, nel mezzodi un boschetto sacro, viene dissotterrata una giara contenente birra di sorgo, sepolta cinque ...
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Alani
I. Erdélyi
Stirpe indoeuropea appartenente al ramo nomade, scitosarmatico, degli Irani. Il popolo degli A. viene menzionato a partire dal sec. 1° d.C. nelle fonti dell'Antichità. In quell'epoca [...] erano sepolture dei granduchi feudali che risiedevano sul posto. Più dimezzo secolo fa è stato scoperto nella valle del fiume Krivaia il sec. 8° e il 12°, alcuni dolmen dell'età del Bronzo. Su uno di essi (Stavropol') fu scolpito tra il sec. 11° e ...
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Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] storici al 3° sec. a.C.); uno alchimistico (dall’età alessandrina fino al 17° sec. circa); uno caratterizzato dal scoperta fu resa possibile anche grazie ai nuovi mezzidi indagine disponibili, soprattutto l’analisi spettroscopica introdotta da ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] sia nata con l’età moderna, dopo che le di aggiustamento economico in un clima di rigoroso controllo nell’offerta dimezzidi pagamento ( monetarismo); altre sottolineano l’esigenza di completare il sistema di pensiero keynesiano, tenendo conto di ...
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sport Attività intesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e il complesso degli esercizi e delle manifestazioni, soprattutto agonistiche, in cui tale attività si realizza, praticati nel [...] dell’era cristiana, quando cominciarono a organizzarsi agoni di tipo greco. In età imperiale finirono per imporsi, però, i giochi incremento delle richieste ventilatorie e di consumo di O2 nell’atletica di fondo e mezzo fondo, oppure a un arresto ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] netta separazione tra s. teoriche e pratiche fino agli inizi dell’età moderna.
La s. moderna. Nel 16° sec. il rinascimento perché i futuribili sono qualche cosa di più. Di conseguenza si deve ammettere un terzo mezzo, cioè una terza s., nella quale ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] antenati totemici; in tal caso non si servono più di s., bensì dimezzi atti a trasformarli in ciò che il s. soltanto ciò avvenne definitivamente durante l’età degli Ottoni (10°-11° sec.).
Il s. atanasiano è un’esposizione di fede, in 40 proposizioni ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...