DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] della vita al di là degli "amminnicoli", che, preparazione e mezzo necessario alla scienza, di Napoli, Roma 1964, ad Indicem;Id., La genesi dell'hegelismo, napoletano, in Belfagor, XIX (1964), pp. 425-51; S. Landucci, L'hegelismo in Italia nell'età ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] militare, e solo verso la maggiore età venne manifestando i primi sintomi di un temperamento altero e volitivo. D scaltrita scelta dimezzi, e da un apparato militare più robusto e meglio addestrato. Rassegnatosi alla cessione di Carmagnola alla ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] mezzo contingente di diffusione e di difesa delle sue idee, e quindi anche di invettiva e di educatore e il "Codice Sforza" della Biblioteca Reale di Torino, Torino 1967; E. Garin, L'età nuova. Ricerche di storia della cultura dal XII al XVI sec., ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] postali e delle vie e dei mezzidi comunicazione, in quello creditizio e Nada, Metternich, la diplomazia russa, Francesco IV di Modena ed i moti piemontesi del 1821, in Ann. d. Ist. stor. ital. per l'età mod. e contemp., XIX-XX(1967-68), ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] l'unico mezzo sicuro di sapere qualcosa sul periodo arcaico è di trarre inferenze dalle istituzioni di periodi più di E. Rohde. Privo di vero interesse per la grande poesia dell'età arcaica - se non per questioni cronologiche come quelle sulla data di ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] cagione dell'età (1775) ottenne il 12 nov. 1778 di vestire l'abito di cavaliere di S. Stefano e di entrare nella carovana di Pisa 1º luglio 1780 fuggì a Marsiglia, ove la mancanza dimezzi lo costrinse ad arruolarsi nel reggimento "Royal-Italien" e ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] La via prescelta, che era quella di attingere al patrimonio culturale bizantino per mezzodi traduzioni, era certo la più : sviluppi di una tecnica, in Giovanni Scoto nel suo tempo. L'organizzazione del sapere in età carolingia, Convegno di studi, ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] allo stesso D., il 27 giugno 1439, l'incarico di "attare" un mezzo esagono (Poggi, 1909, p. 58), intervento riconoscibile 1471, doveva declinare per l'età e le malattie la carica di console nell'arte dei maestri di pietra e legname, designando quale ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] progetto di Paolo III di dargli la legazione di Perugia perché - pur proseguendo gli studi umanistici ed essendo "mezzodi aiutarlo nella cura pastorale assumendo le funzioni di vescovo "suffraganeo", ma il Beccadelli rifiutò a causa dell'età ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] alfabeto universale comprensivo di tutte le arti e le scienze, che, visualizzate per mezzodi simboli e memorizzate di nome Cornelia (forse fattasi suora in giovanissima età), nella quale il C. afferma di voler scrivere su "due lunghissime materie di ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...