AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] movimento continuo ad una provveduta meta di perfezione per mezzo della tradizione", che costituisce la . Contributo alla storiografia filosofica e giuridica nell'età del Risorgimento, in Accademia delle Scienze di Torino, Memories, .3, III (1952), ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] Torino: fin dalla mattina del 13 marzo 1821 Palma e il marchese Turinetti di Priero, appena liberato dalla prigione, proclamarono la costituzione di Cadice in mezzo all'entusiamo popolare, presto svanito a causa dell'intervento militare austriaco che ...
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BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] della recezione del pensiero di Spencer "la scienza giuridica era quasi da mezzo secolo piantata su idealistica, in Labeo, V (1959), pp. 275-283; G. Capogrossi Colognesi, Proprietà e "iura praediorum" nell'età repubblicana, Milano 1969, pp. 74-110. ...
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BIONDI, Biondo
Carlo Alberto Maschi
Nato a Bronte (Catania) il 12 nov. 1888, da Leonardo e da Antonella Pastanella, si laureò in giurisprudenza a Palermo nel 1910. Formatosi alla scuola di Salvatore [...] 1931 quando fu chiamato dall'università cattolica del Sacro Cuore di Milano a coprire la cattedra di diritto romano, di cui rimase poi titolare fino al raggiungimento dei limiti d'età.
Al primo periodo appartengono, oltre a scritti minori, i volumi ...
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L’attività dello Stato diretta all’attuazione della norma giuridica nel caso concreto, e l’insieme degli organi cui è demandata tale funzione.
Cenni storici
Nel diritto romano, si intendeva per iurisdictio [...] l’amministrazione della giustizia civile. Fino all’etàdi Diocleziano, l’esercizio della g. civile fu ampliando notevolmente i poteri del giudice con riferimento sia alla disponibilità dei mezzidi prova (l. n. 1034/1971, art. 21) che alla capacità ...
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paternità Il rapporto di parentela che unisce il padre al figlio sia come vincolo affettivo sia nei suoi aspetti giuridici.
Dal punto di vista giuridico, il fatto della procreazione di un figlio con riferimento [...] azione occorre il consenso del figlio, se ha raggiunto l’etàdi 16 anni. La sentenza che dichiara la filiazione naturale nascita.
La p. può essere contestata a mezzodi alcune azioni di stato, dirette all’accertamento negativo delle condizioni che ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] se ne incontravano, nel 1921, 2 milioni e mezzodi meno che 10 anni dietà e 9 milioni sotto i 15 anni. Nell'età virile, intesa fra i 15 e i 40 anni, vi erano 9 milioni di vedovi e 26 milioni di vedove.
Indice di natalità (31,1 per 1000 nel decennio ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] fine del Medioevo e più ancora nei secoli XVI e XVII (l'età dell'oro) l'Olanda era uno dei centri, e per qualche legato a minimi speciali di pena ma a un minimo generale di un giorno di reclusione o di arresto o dimezzo fiorino di multa. La pena più ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] lontano dalle acque nazionali, perché quanto più uno stato dispone dimezzi per agire sul mare, tanto più accresce il suo il sistema della sostituzione di ogni nave al raggiungere di un certo limite dietà. Ma l'applicazione di quella legge ebbe un ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] ma siccome Aristotele biasima il matrimonio della donna troppo precoce, l'etàdi 18 anni dev'essere già superiore a quello che in Atene si venire meno i cosiddetti matrimonî clandestini toglieva dimezzo i dubbî, protrattisi per secoli, intorno ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...