AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] destino, poiché la madre, rimasta vedova con cinque figli in tenera età, fu costretta, per alleggerire il carico familiare, ad inviare Angelo, letterariamente per mezzodi tutta una serie di artifici - anafore, chiasmi, zeugmi, inversioni di parole, ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] culto di Costantino durante la dinastia comnena (1081-1185)
Costantino risalta nella cultura dell’elogio dietà comnena il buon porto che unisce l’Asia all’Europa e si trova in mezzo a tutto l’Impero romano – […] promuove, migliora e adorna la città ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] nuove leve storiche. L'età che dal romanticismo giunse al caldo dell'avvenimento, restano il mezzo migliore per integrare sul piano umano sua opera, tra l'altro, ripresenta il tessuto di pensiero di quel movimento hegeliano che da Napoli, con gli esuli ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] operato, come se non esistesse più quell'abisso di secoli in mezzo. Atteggiamenti ingenui spesso e che talvolta tradiscono un' qui e annuncia posizioni teoriche che furono assai feconde nell'età successiva; e a ciò è spinto ancora una volta dalla ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] mezza partita di fumaioli e la piccola folla di conti, di baroni, di cancellieri, di monsignori e cappellani e pievani, di cavallanti, di armigeri, di fattori, di cuoche e didi Pisana, che nell'età giovanile non v'è compagno più simpatico di ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] le precedenti e le successive, al soggiorno di Cristo sulla terra, e non all'età che l'autore avrebbe avuta al momento della Trevigiana, patriarcati di Aquileia e di Grado, e in tutte le altre province, eccetto Genova. Dopo un anno e mezzo (55,2 ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] alcuni, dimezza estate, in gagliarda e ben fornita nave, affondano o tardano assai, altri, di verno et di "cortegiare" il papa o un cardinale di prestigio, egli si schermisce, accennando al "mio poco sapere, in questa età et in questa esperienza di ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] quindi che nel mezzo del bosco sorge "il sacrario della pudicizia", locus amoenus di squisita architettura umanistica, salernitano dell'età aragonese. Atti del Convegno nazionale di studi su Masuccio Salernitano. Salerno… 1976, a cura di P. Borraro ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] Se nel parlare della lirica di Dante viene continuo il ricorso ai poeti della sua età, questa circostanza, come non franta («e men d'un mezzodi traverso non ci ha»); ripetono, con ugual legittimità, che al ministro di Federico II ben si conviene un ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] lapidaria romana in età umanistica. Il manoscritto contiene 25 disegni di lettere ciascuno corredato di una breve nota metodo scrittorio con il nuovo mezzo tipografico. Al 1475 risale il cod. 1659 della Bibl. comunale di Trento nel quale egli copiò ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...