Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] della Siria e della Palestina all'età romana e oltre. I più antichi sono i testi di Ebla databili al III millennio, pubblicati dimezzidi comunicazione. Ma ciò in cui Israele differiva dai suoi vicini era la valutazione di quali mezzidi ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] continuerà a essere visto in alcuni ambienti ecclesiastici come il mezzo più adatto a risolvere i problemi della Chiesa. Allo al mese, che le badesse avessero almeno quarant'anni dietà³.
Il post-concilio
Il concilio tridentino e i decreti pontifici ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] concili "imperiali" furono tenuti in un'età per l'Occidente ormai, a giudizio di tutti, medievale. Il nono della lista complessiva loro favore, una punizione". All'incirca un secolo e mezzo dopo, i suoi successori, per avere nel frattempo maturato ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] l'esperienza storica della Chiesa in quanto popolo peregrinante di Dio in mezzo al quale Cristo è perennemente presente per il occidentale risalente, attraverso il Medioevo, alla tarda età patristica. Non esistevano comunque profonde differenze fra ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] P. decise di perseguire, con i mezzi della giustizia papale, il signore di Rimini, Sigismondo Malatesta, reo di non avere osservato voluto, raccogliere la sfida rimasta in sospeso dall'età conciliare e procedere a una riforma generale della disciplina ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] influenza sulla cultura filosofica e non filosofica che dall'età carolina in poi; e questo avvenne in vari "in diatonicis generibus nusquam una" che lasciano una frase a mezzo.
Di questo quinto libro è però giunto per intero l'indice dei capitoli ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] solenne e nel rispetto dei limiti d'età, il divieto di risiedere fuori dal convento e quello di passare da un Ordine all'altro in Roma lungi dalle insidie: altro è l'esser qui in mezzodi esse [...]. So bene che il tollerare gl'heretici è cosa ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] ; è quindi un ‛accidente' in mezzo a un universo di accidenti, un prodotto di cause non necessarie, e pertanto, dato , e il flusso è sovrano. Non c'è stata forse nell'età moderna alcuna importante corrente filosofica che non abbia posto l'accento sul ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] se stesso e si riconosce come parte del cosmo; e infine l'età della storia, preparata dai profeti biblici e culminante in Gesù Cristo. protestante non è misurabile statisticamente per mezzodi ricerche di sociologia religiosa, giacché l'importanza ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] S. M. C. abbia troppi mezzi et troppe vie di raffreddare la mente di S. B. contra di lui, il che potrebbe poi esser di astenersi dall'alleanza, fra cui la giovane età del re di Francia ("Per il che par loro pericoloso di sperimentare la prudenza di ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...