COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] del clero franco, cui rinfacciava senza mezzi termini la rilassatezza dei costumi, la p. 187) usa "solamina" nel senso tradizionale di "consolazioni". Concessioni regie dietà merovingia di "emunitas" a chiese e monasteri risalgono almeno alla ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] è il vero seminario della Santa Fede; è l’unico real mezzo della salute; e quel picciol libro contenendo, come fa, la 241-272; Stampa, libri e letture a Milano nell’etàdi Carlo Borromeo, a cura di N. Raponi, A. Turchini, Milano 1992; Carlo Borromeo ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] teologico nel seminario limitrofo che per strutture e mezzi era risultato più idoneo. La trasformazione dei sua cultura nell’Ottocento, in Storia dell’Italia religiosa, III, L’età contemporanea, a cura di G. De Rosa, Roma-Bari 1995, pp. 87-113.
5 C ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] del primo periodo dell'Età moderna; comunque, con il riscatto di poco più di 1.000.000 di scudi, sono documentabili, sotto Roma: più dimezzo milione di scudi, come conseguenza del conflitto con Venezia, per la fortificazione di Ferrara rientrata in ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] punto di attrito con la Congregazione concistoriale e con il papa fu la sua concezione della stampa come mezzodi penetrazione nella delle carriere, rilevabile in una minore variabilità dell’etàdi elezione, mentre perdevano importanza il censo e l ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] per l’uomo funzione dimezzo […] costituiscono quella scelta gerarchica di valori che egli deve normalmente -84.
15 Per uno sguardo storico sull’età giolittiana cfr. A. Aquarone, L’Italia giolittiana, prefazione di R. De Felice, Bologna 1988.
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] il mondo, quella dimezzo faceva da snodo tra le une e le altre. Ciascuna piaga era individuata sulla base di un confronto «fra de Leon XIII, in Aspetti della cultura cattolica nell’etàdi Leone XIII, a cura di G. Rossini, Roma 1961, pp. 133-227.
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] strumento dell’alleanza diretta col popolo, il mezzo per recuperare terreno, rispetto alla tracotanza pp. 56-62.
39 F. Traniello, in Aspetti della cultura cattolica nell’etàdi Leone XIII, cit., pp. 315 segg.
40 A. Zambarbieri, Il cattolicesimo tra ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] 1697-1700). Fu per mezzodi quest’opera che il pensiero di Franck e, soprattutto, la 1260.
29 Su questa eredità si veda S. Mazzarino, Burckhardt politologo. L’“etàdi Costantino” e la moderna ideazione storiografica (1970), in Id., Antico, tardoantico ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] all'etàdi Adriano, età augustea), con la coda a spire di serpente o con la parte posteriore fatta in modo da non svelare la sua natura di pesce. Più raramente si presenta come uno stambecco o un becco, a volte come un essere mezzo uomo e mezzo ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...