Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] della Vergine, alla presenza di seicentosessantadue vescovi e dimezzo milione di fedeli, con la bolla pontificia della cristianità e secolarizzazione. Studi sul rapporto Chiesa-società nell'età contemporanea, Casale Monferrato 1985, pp. 130-337.
O. ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] che in poco più dimezzo secolo è arrivata ad avere oltre due milioni di aderenti e simpatizzanti. , chiamato Umanità nuova. I giovani che vi aderiscono sono divisi per età e sesso. Infine ci sono i rami ecclesiastici: cardinali, vescovi, preti ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] , e anche nell'Asia orientale vi fu già in età antica una storiografia molto evoluta, dalla quale possiamo attingere aiuto è possibile evitare ogni contraddizione, è la 'via dimezzo' del buddhismo Mahāyāna.
Molte delle dottrine tipiche del Mahāyāna ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] (Orfali, 1985). Il periodo di massima fioritura dell'opera di traduzione durò ca. un secolo e mezzo (1130-1287) ed è Fu soprattutto nell'etàdi Alfonso X il Saggio (1221-1284) che la cultura castigliana conobbe uno dei periodi di massima fioritura. ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] o impuri.Erano stati gli ebrei dell'etàdi Filone a usare la parola háiresis per mezzodi una discussione libera e paritaria", si addice "la libertà di coscienza nel senso più ampio, cioè come libertà di pensare e di sentire, libertà assoluta di ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] il vescovo di Roma, se non si voleva ridurre tale impegno «a qualche gesto retorico», «la scelta dimezzi poveri e e 688).
I frutti di quell’incontro furono diversi e cospicui, a cominciare dal grande convegno L’etàdi Roncalli, tenuto a Bergamo ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] l'uso di tale sigillo contro ogni abuso che se ne fosse potuto fare durante la minore etàdi Enrico. Furono 1226: il cardinale inviava a mezzodi maestro Pietro di Bourges alcuni paramenti sacri e due candelabri di Limoges. Non si hanno altre ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] etàdi tredici anni circa, a Costantinopoli. Qui B. iniziò la sua prima educazione alla vita religiosa, alle lettere e alla filosofia sotto la guida di Ignazio Cortasmeno, metropolita di Selimbria. Alla scuola di retorica di , per mezzodi un'analisi ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] Paolo e Marzia. Questa, morto il B., narrò che in etàdi due anni, ammalato gravemente, egli era stato portato da lei, influsso, e per mezzodi lui poté, quando il padre gli soppresse l'assegno, entrare in casa di Giovanni Michele Parravicini ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] Labico (1568).
Nel 1561 Luigi d'Este divenne cardinale, all'etàdi ventitré anni. Poco adatto per carattere alla carriera ecclesiastica, ben curiale, concentrando energie e mezzi nel miglioramento e completamento della sua villa di Tivoli e delle sue ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...