AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] L'istituto, visto di buon occhio dalla corte di Ravenna in quanto mezzo utile ad assicurarsi una serie di papi favorevoli al , che lo colse il 22 apr. 536.
Ignoriamo quale età egli avesse, e di quale precisa natura fosse il male cui soggiacque e che, ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] molto tempo arciprete della Chiesa romana e, senza dubbio, già dietà avanzata.
Gravi disordini avevano segnato la fine del pontificato del giusto mezzo tra i due eccessi, e pertanto la lettera di Michele II fu ben accolta. Ludovico il Pio decise di ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] pronunciamento di un gruppo dell'aristocrazia contro il papa Benedetto VI. Questi era stato eletto un anno e mezzo prima F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, V, Roma 1940, pp. 250, 260 ss.; C. G Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] di B. II, mentre, data l'età avanzata di quest'ultimo, erano ricominciati i maneggi in vista di una prossima vacanza. Di due mesi e mezzo oggetto di violenti contrasti, causati con ogni probabilità dallo scontro di orientamenti politico-religiosi ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] della rivoluzione). La grande filosofia della storia dell'età moderna, che trapassa dall'illuminismo al positivismo, dallo dubitava inoltre dell'opportunità di frenare ‟il genio creativo della nostra gente" per l'invenzione dimezzidi difesa. V'è da ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] , in seguito Cadice), doveva essere effettuata per mezzodi flotte spagnole, che partivano una volta all'anno K., Economics and empire: 1830-1914, London 1973 (tr. it.: L'età dell'imperialismo: 1830-1914, Bari 1975).
Fieldhouse, D. K., Black Africa: ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] e lavoro, e quindi tra la classe che possiede i mezzidi produzione e quella che fornisce la forza-lavoro. Marx ha collegato , il Neolitico con la barbarie e il passaggio all'età del bronzo con la nascita della civiltà. L'impostazione evoluzionistica ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] P. decise di perseguire, con i mezzi della giustizia papale, il signore di Rimini, Sigismondo Malatesta, reo di non avere osservato voluto, raccogliere la sfida rimasta in sospeso dall'età conciliare e procedere a una riforma generale della disciplina ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] borghesia. La configurazione sociale del mondo europeo di ancien régime è uno dei maggiori rovelli della storiografia modernistica dell'ultimo mezzo secolo. Mentre è indubbio che, nell'età che corre fra Rinascimento e Illuminismo, l'economia europea ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] solenne e nel rispetto dei limiti d'età, il divieto di risiedere fuori dal convento e quello di passare da un Ordine all'altro in Roma lungi dalle insidie: altro è l'esser qui in mezzodi esse [...]. So bene che il tollerare gl'heretici è cosa ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...