(lat. Hermopŏlis) Antica città dell’Egitto (in antico egizio Khemenu «città degli Otto»; dal nome copto Shmun deriva l’od. el-Ashmunein), capitale del XV nomo e sede del culto di Thot, identificato poi [...] per la decorazione a rilievo che sposa temi egiziani a modelli ellenistici. Nei pressi è stata scavata anche un’estesa necropoli greco-romana. La località ha restituito numerosi papiri che illustrano la vita della città in etàimperialeromana. ...
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(lat. Veii) Antica città etrusca situata presso l’od. Isola Farnese. A sporadiche presenze riferibili a un orizzonte culturale subappenninico e protovillanoviano fa seguito una stabile occupazione del [...] . Della città romana restano avanzi di fabbricati con pavimenti a mosaico, bagni, fontane, tratti di vie lastricate: dalle iscrizioni risulta che vi erano templi, terme, e un teatro. Le tombe vanno dalla prima età del Ferro all’etàimperialeromana. ...
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(gr. Aἴγειρα) Antica città dell’Acaia, posta vicino alla costa (Golfo di Corinto). Abitata già sullo scorcio del 2° millennio a.C. (resti tardo-micenei) e ricordata da Omero, che la chiama Iperesia, ricevette [...] gli abitanti di Ege (4° sec.) e rimase fiorente nella prima etàimperialeromana.
Rovine, dall’epoca preistorica a quella romana (resti di un tempietto geometrico ricostruito in età arcaica, sull’acropoli; teatro), presso la Màvra Lithària. ...
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TINDARI (XXXIII, p. 863)
Gino Vinicio GFNTILI
La città greca (Tyndaris) fu fondata sull'altura del capo omonimo sulla costa settentrionale della Sicilia, in un lembo del territorio di Abakainon, da Dionigi [...] questa riduzione dell'area urbana deriva la qualifica di pólisma datale da Strabone. Nessun altro fatto saliente è ricordato nell'etàimperialeromana. Dal 5° sec. T. fu sede episcopale, e tale restò fino almeno al sec. 9°, quando forse fu distrutta ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] dare una risposta a questo problema, perché lo studio dell'attività delle scuole artistiche delle città greche in etàimperialeromana è appena agl'inizî. Riteniamo però di poter ormai respingere la interpretazione (ai suoi tempi genialmente ardita ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] Mauretania che sorgevano in origine dove poi si è sviluppato il foro di etàimperiale: resta solo parte dei podi. Anche per i luoghi di culto di etàimperialeromana non mancano situazioni enigmatiche. A Thamusida si impongono all'attenzione, fra i ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] scali portuali. In tal modo l'ampliamento delle rotte commerciali favorì il consumo di prodotti non locali. Nell'etàimperialeromana uno dei cambiamenti sociali più notevoli riguardò la sempre maggiore dipendenza di Roma e dell'Italia centrale dal ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] a prisma quadrato terminati da una piramide; da elementi cilindrici, in quest'ultimo esempio (BAA, 379) della prima etàimperialeromana, il monumento termina con una semisfera e dal cilindro di base sporgono avancorpi di leoni. Forme analoghe si ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] 50 a. C.), dovevano anch'essi aver forma statuaria, almeno all'inizio. Nella villa ercolanese dei Pisoni, di etàimperialeromana, i ritratti dei filosofi greci erano invece in piccoli busti da tavolino, eseguiti in bronzo, con base rotonda recante ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] stati trovati altri esemplari della t. siriaca ellenistica, fra cui un elmo a maschera di un tipo che si trova frequentemente in etàimperialeromana (vedi più sotto). Anche il ben noto tesoro d'argento di Taranto è del I e non già del III sec. a ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...