CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] di esecutore. suggeritore, amministratore. Al partito imperiale erano chiaramente rivolte le sue simpatie, tanto , pp. 455-460; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali della Santa Romana Chiesa, V, Roma 1793, pp. 119-122; P. Batiffol, Le Vatican ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] più accesi fautori dell'anticurialismo imperiale, tra cui Pietro Giannone.
più importanti protagonisti italiani e la nuova età dell'Illuminismo.
Morì a Napoli il 26 G. (1714-1732), in Arch. della Soc. romana di storia patria, CI (1978), pp. 311-344 ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] è la sua connessione con la propaganda imperiale. Alessandro di Roes, un canonico di Colonia successore di Onorio, fu una breve età dell'oro per i Colonna: mancandogli C. formulò anche la regola della casa romana di S. Silvestro in Capite fondata da ...
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Conone
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus patre Thraceseo", [...] e l'azione del potere e della burocrazia imperiali. Passato per motivi a noi sconosciuti a Pietro, ecclesiastico di una certa età ed assai vicino ai circoli più ., svoltasi tutta nell'ambito della Chiesa romana, lo rendevano accetto all'alto clero ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] dell'Urbe al "missus" imperiale, il vescovo di Pavia Giovanni et légende, ivi 1950; F. Cognasso, I papi nell'età carolingia (795-888), in P. Paschini-V. Monachino, I ; G. Arnaldi, La Chiesa romana secondo Giovanni VIII: spigolature dalle lettere ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] colline che diventano pane. È un ritorno all'età dell'oro, ai tempi mitici del Paradiso terrestre. Natale si ricollega quindi alla festa imperiale del Sol invictus e celebra Gesù ad accorciarsi. Era la festa romana della Fons Fortunae propiziata con ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] apocrisario presso la corte imperiale - dove iniziò la 5°-6° -, negli avanzi di costruzioni romane e tardoromane comprese nelle attuali cappelle di Gregorii' di Giovanni Diacono, in Roma e l'età carolingia, "Atti delle Giornate di studio, Roma 1976 ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] moderno, ha assunto una connotazione negativa.
Età antica
Secondo la Bibbia, e più di Adriano, che la sostituì con la romana Aelia Capitolina vietando agli e. di risiedervi. e massacri, e che molte città imperiali, tra cui Vienna nel 1421, si ...
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STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] elezione abbia influito la parte imperiale. In un momento imprecisato del papato nel secolo X, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 33, 1910, p. 15; 1951, pp. 85-6, 100-04; C.G. Mor, L'età feudale, I-II, Milano 1952-53: I, pp. 43-6, ...
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CELESTINO III
OOvidio Capitani
Per tre aspetti, di grande importanza, la figura di C. acquista notevole rilievo in un contesto riferito a Federico II: il suo collegamento con quel clero romano che proprio [...] 14 aprile 1191), rinviando la consacrazione imperiale di Enrico VI e di Costanza d era pressato dal condizionamento dei nobili romani che si fronteggiavano dal tempo dello Clemente III, problemi che né la minore età di Federico (II) né la reggenza di ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...