DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] del 4 febbr. 1764 è il decreto imperiale sulla riforma delle scuole di umanità cui un trattato De caussis Imperii Germanorum Romani, mai realizzato. Tra le sue Teresa.
Il D., che si era sposato in età avanzata nel 1761 con Maria Chiara d'Haering di ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] conte di Lamberg, rappresentante imperiale a Roma, e la 1997, pp. 7-40; S. Franchi, Drammaturgia romana, II, 1701-1750, Roma 1997, pp. 8, Visceglia , La città rituale. Roma e le sue cerimonie in età moderna, Roma 2002, p. 160; A. Zignani, Le città ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] curare il riscatto di schiavi angli dell'età di 17 o 18 anni, che, sovrintendente del demanio imperiale. Doveva tenere un 1824, 1833, 1835, 2001; E. Spearing, The Patrimony of the Roman Church in the Time of Gregory the Great, Cambridge 1918, passim; ...
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GIOVANNI Canapario (Campanario)
Carlo Albarello
Nacque presumibilmente a Roma, dove fu monaco e abate nel monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino, tra la fine del sec. X e l'inizio dell'XI.
Le [...] . 1002) aveva perso il suo protettore imperiale.
Il cenobio di Ss. Bonifacio e di S. Alessio all'Aventino, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXVII (1904), pp. 351-368; A in Milano e il suo territorio in età comunale (XI-XII secolo). Atti ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] campo riformatore a quello imperiale, come talora si è simpatia negli ambienti della riforma romana.
Presenziò disciplinatamente, nel 1049 Chiusa, ibid., pp. 516 s.; F. Cognasso, Il Piemonte nell'età sveva, Torino 1968, pp. 114, 121 s.; C. D. Fonseca ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] , il quale, dopo avergli concesso una dispensa sia per l'età sia, a quanto sembra, per una presunta irregolarità dei natali, del gruppo imperiale e di opposizione al partito curial-pontificio, sostenendo una riforma radicale della Curia romana.
A ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] dello Speciano presso la corte imperiale (1592-98). Filippo II ma sarebbe anche stato in età adatta per farsi eleggere al a cura di G. Ziccardi, Torino 1951, p. 109; Conclavi de' pontefici romani, s.l.1667, pp. 373-396; L. Vedriani, Vite et ologii de ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] .
Il suo memorandum sulla riforma della Curia romana (ed. in Festgabe Josef Lortz, a cura Benché sempre di tendenza filo imperiale, votò per il trasferimento Annuario dell'Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea, IX-X(1958), ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] obbedienza pertanto alla Chiesa romana.
Poiché la strategia unitamente a una speciale protezione imperiale, i monasteri, pure calabresi , pp. 235-262.
P. Corsi, I Greci di Puglia nell'età di Federico II, in Federico II 'Puer Apuliae'. Storia, arte, ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] in occasione dell'incoronazione imperiale di Federico III (1452 nel suo palazzo di Roma, all'età di settantanove anni. Sorse il sospetto 431, 591, 609, 640, 776, 794; G. Tomassetti, La campagna romana, III, Roma 1913, pp. 452 s. (nuova ediz. a cura di ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...