LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] L., principe di stirpe imperiale, avrebbe accettato di χϱόνων τῆϚ ΆναγεννήσεωϚ (Copisti greci dell'età del Rinascimento), in ᾽ΕπετηϱίϚ τοῦ . L.'s visit to Mt. Athos in 1491, in Greek, Roman and Byzantine Studies, XXXIV (1993) pp. 325-330; S. ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] entrò nel monastero di Montecassino all'età di quattordici anni, accolto e fatto imperiale sarebbe stato intimato all'episcopato tedesco di restituire tutti i beni imperiali e avevano organizzato l'opposizione dei Romani al re tedesco. Tuttavia il ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] romana e per la questione della mediazione pontificia, sia, soprattutto, nell'influenzare l'atteggiamento imperiale Delfino, come titolare della Segreteria di Stato. Ma la tarda età aveva ormai spento ogni ambizione nel vescovo di Lucca, il quale ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] schierata nel campo imperiale. Le relazioni ; C. Manfroni, La lega cristiana nel 1572, in Arch. della Soc. romana di st. patria, XVI (1893), pp. 376, 382, 414; XVII ; C. Costantini, La Repubblica di Genova nell'età moderna, Torino 1978, pp. 42, 61, 64 ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] produzione dell'arte del Gandhāra (v. Romana arte, Esportazione, XI B).
Caduto ed è quindi assegnabile ad età shaka-parthica (ad età greca, secondo il Marshall). l'Occidente: M. Wheeler, Rome beyond the Imperial Frontiers, Londra 1954. - Gli scavi del ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] Inoltre, poco dopo l'elezione imperiale, morì anche il vescovo di lasciando il figlio, Enrico, in minore età e sotto la tutela della madre, ., pp. 425-427, 429, 433, 449, 457, 466; Annales Romani, a cura di G.H. Pertz, ibid., p. 470; Ekkehardus ...
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CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] II otteneva da mercanti-banchieri romani, cremonesi e parmensi, per l'aveva trasmesso (uno dei consiglieri imperiali o dei titolari delle cariche di corte cancelleria, in Potere, società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti delle seste giornate ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] apocrisario presso la Corte imperiale e gli affidò il compito Pavia und seine Bischöfe im Mittelalter…, I. Epoche: Età Imper. (von den Anfängen des Bistums bis 1100), pp. 64 s.; D. Miller, The Roman Revolution of the Eighth Century, in Mediaeval ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] nel 1215, come re di Germania e dei Romani; a Roma nel 1220, per la dignità imperiale. Per ragioni di completezza si discuterà poi il insegna legata al luogo, introdotta a partire dall'età ottoniana nella teoria della sovranità transpersonale.
In ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] Obertenghi erano rientrati nel favore imperiale), ebbe certo una notevole fosse "fidelis" della Chiesa romana nel preciso senso feudale del (1952), pp. 158 s., 304, 308 ss.; C. G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, pp. 166, 183 s., 297, 299, 253-256 ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...