INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] . Dopo di che, la carriera romana del giovane Pignatelli seguì le tappe e infine a Vienna presso la corte imperiale. Tre anni dopo fu richiamato da , La Chiesa e il potere politico dal Medioevo all'età contemporanea, a cura di G. Chittolini - G. ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] XII, pur non avendo raggiunto l'età canonica: aveva, infatti, al massimo Roma, egli si sarebbe impegnato a esaltare la Chiesa romana e la sua guida secondo le sue forze e a e riparando a Tivoli. Il partito imperiale romano aprì le porte della città a ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] i delegati romani presenti al concilio, ancora in attesa della ratifica imperiale necessaria alla Ferluga, L'Esarcato, in Storia di Ravenna, I, 1, Dall'età bizantina all'età ottoniana. Territorio, economia e società, a cura di A. Carile, ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] compagno di studi a Bologna.
Raggiunto il cardinalato in età matura, egli trascorse numerosi anni lontano dalla Curia, predecessori, e l'imperatore. Gli Annales Romani, opera di parte imperiale, affermano inoltre che il papa intendeva cedere ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] che non può essere collocato nella tradizionale prospettiva romana e imperiale (R.A. Markus). Quel progetto si Foris Portas di Castelseprio e la storia religiosa dei Longobardi, in Id., L'età longobarda, II, Milano 1966, pp. 216-35.
G. Dagron, Aux ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] un loculo scavato in un muro all'interno della tomba d'età costantiniana e risultate essere appartenute a un uomo di circa sessant inviavano presso la corte imperiale di Costantinopoli per trattare gli affari della Sede romana. L'istituto andò ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] catechesi e dei catechismi. Dal «tempo delle riforme» all’età degli imperialismi (1450-1870), Torino-Leumann 1991, pp. 374-377; religiosa italiana abbraccia tutte le chiese cristiane non cattolico-romane. L’uso che qui viene proposto si riferisce ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] nunziatura a Vienna presso la corte imperiale negli anni 1575/76, in Kurie monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, -90, 96; Id., La nunziatura di Madrid, la Curia romana e la riforma postridentina nella Spagna di Filippo II, in Kurie ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] questo scopo in Francia; ma egli se ne scusò con l'età avanzata, i connessi incomodi e le conseguenze d'una sua infermità non coprire ancora la sede imperiale (continuò a chiamare Alberto "duca d'Austria" e non re dei Romani), non vedeva di buon ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] fosse separata da quella maggioritaria sin dall’età degli apostoli (da qui forse la nascosto e perseguitato dal potere imperiale, finché il sovrano lo fece et papali, ed. in M. Goldast, Monarchia S. Romani imperii, II, Frankfurt a.M. 1614 (rist. Graz ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...