Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] terme centrali. All’esterno delle mura, erano situate le Terme Suburbane, di età augustea.
I quartieri di abitazione hanno reso vari tipi di case, da Labirinto, di Meleagro). Nel periodo imperiale la decorazione pittorica parietale delle case ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] dell’Età del bronzo, evidenziando successivi mutamenti genetici verificatisi nel periodo imperiale romano con sec. a.C. Al periodo detto ionico (fine del 6° sec.), età di massimo splendore dell’arte etrusca, appartengono le arche e i cippi chiusini ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] 547-58; P. Barresi, Sopravvivenze dell'unità di misura punica e i suoi rapporti con il piede romano nell'Africa di etàimperiale, in Africa Romana VIII, pp. 479-502; A. Planas Palau - A. Martín Mañanes, Pesas premonetales de la Ibiza arcaica, Eivissa ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] foro augusteo funzioni e prerogative che erano prima capitoline e ne fece uno dei centri nevralgici della vita urbana di etàimperiale, con l’assunzione della toga virile dei giovani, con i riti legati alla partenza e al ritorno dei generali dalle ...
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Roma antica
Tommaso Gnoli
La città padrona del mondo
La città di Romolo sorse nell’8° secolo, ma è in età etrusca che si sviluppa fino alla prima cinta muraria costruita da Servio Tullio. La caduta [...] di legno. Poeti come Catullo, Giovenale, Marziale ci offrono vividi scorci della vita della gente comune nella Roma di etàimperiale. Le abitazioni erano molto spesso costruite su più piani: gli edifici più popolari arrivavano a contarne anche cinque ...
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Lazio
Claudio Cerreti
Una regione molto differenziata con una grande città
Il Lazio è una regione assai varia per natura del territorio, storia, popolamento, sviluppo economico. Soprattutto, però, è [...] notevole diffusione di insediamenti grandi e piccoli, e quasi tutti esistono ancora. Certo, la crescita di Roma antica in etàimperiale li ridusse di importanza e di popolazione, ma quasi mai li fece sparire. E dopo la dissoluzione dell’Impero Romano ...
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Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] 'abitato.
Presa dai romani nel 210 a.C., A. divenne per la decadenza delle altre città - e sempre più in etàimperiale - l'unico grande centro della Sicilia meridionale. Scarse sono le notizie tra l'invasione dei Vandali e quella musulmana: nel 456 ...
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Metz
Città della Francia nordorientale, capoluogo del dipartimento della Mosella. M. è l’antica Divodurum, ricordata nel 1° sec. d.C. come oppidum, più tardi quale civitas dei romani nel paese dei galli [...] corso della Mosella uniscono la Francia alla Germania, ebbe fin dai tempi più antichi notevole importanza strategica. In etàimperiale romana ebbe uno schema urbanistico di forma regolare. Capitale dell’Austrasia merovingia, anche sotto i Carolingi M ...
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Cagliari
Città della Sardegna meridionale. Il primo nucleo urbano di C., di fondazione fenicia, risale almeno al 6° sec. a.C. La città fiorì specialmente con l’occupazione romana dal 238 a.C. Dall’età [...] di Cesare fu sede del pretore di Sardegna e Corsica, e all’inizio dell’etàimperiale divenne municipio di cittadini romani dove si fondevano elementi indigeni sardi e punici. Sede vescovile nel 4° sec. e centro importante di cultura ecclesiastica ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] solo indizi dell'esistenza di un tipo di abitazione signorile con portico al piano terreno, forse derivato dall'architettura di etàimperiale. Ad una diversa tipologia si ascrivono pochi edifici tardi a più piani, con facciata a sporti su mensole di ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
coorte
coòrte s. f. [dal lat. cohors -rtis, in origine «recinto» (v. corte), poi con gli altri sign.]. – 1. In età romana: a. Suddivisione della legione dell’esercito romano, in origine formata di tre manipoli, in seguito di tre manipoli e...