ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] metà del sec. II a. C., Ermodoros, architetto greco, fu incaricato di restaurare i navalia di Roma, ma non sappiamo quali; in etàimperiale non se ne fa più menzione.
Di quelli del Campo Marzio non si conservano vestigia. Del navale inferius c'è il ...
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Vedi ACROTERIO dell'anno: 1958 - 1994
ACROTERIO (ἀκρωτήριον, acroterium "sommità", "estremità")
A. Andrén
La parola greca ἀκρωτήριον pare che sia stata usata qualche volta per indicare tutto il frontone [...] , costituito da una elegante palmetta traforata.
Roma. - Nei templi romani dell'epoca repubblicana più tarda e dell'etàimperiale, costruiti in pietra o in marmo, la decorazione acroteriale manteneva spesso i tipi tradizionali. Sappiamo da Livio (x ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte (v. vol. i, p. 218)
A. Adriani
L'arte a. rimane ancora un capitolo assai oscuro dell'arte ellenistica; ma è un fatto positivo che intorno [...] arte a. deve aver largamente coltivato un tipo di paesaggio di gusto romantico, che sarà largamente diffuso nella prima etàimperiale. Che, d'altro canto, quel tipo di paesaggio avesse avuto sicuramente origine nell'alto ellenismo basta a dimostrarlo ...
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Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (il nome etr. non è testimoniato; lat. Perusia)
C. Pietrangeli
A. E. Feruglio
A. E. Feruglio
La città, odierno capoluogo della regione dell'Umbria, sorge [...] figure e due protomi equine. Sopra e sotto il loggiato, in due fasce, sono spartite le iscrizioni, aggiunte in etàimperiale, colonia vibia e augusta perusia, alludenti ai benefici ricevuti da Augusto e allo ius coloniae concesso da Treboniano Gallo ...
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LARI (Lares, Lar)
M. Floriani Squarciapino
Divinità venerate dai Romani. Già gli antichi dibatterono più volte sull'origine del culto di queste prische divinità latine e, sulla scorta delle varie testimonianze, [...] adorati i L. e le altre divinità della casa e della famiglia. Il termine lararium appare per la prima volta in etàimperiale (Hist. Aug., iv, 3, s; xviii, 29, 2; 31, 4); anteriormente sono adoperati termini più generici: sacrarium (Cic., Verr., iv, 2 ...
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Vedi ASKLEPIOS dell'anno: 1958 - 1958
ASKLEPIOS (᾿Ασκληπιός)
G. A. Mansuelli
Divinità, il cui nome è di etimologia incerta e oscura, che ebbe in origine carattere ctonio (sotterraneo) e fu poi posta, [...] del resto, a quanto riferisce Plinio (Nat. hist., xxxvi, 24), eseguita una statua di A. associato ad Artemide, che, in etàimperiale, era a Roma. Nel sec. IV abbiamo ricordo anche di immagini di A. in pittura, il che non era avvenuto precedentemente ...
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SENATO (Σύγαλητος, Senatus)
G. Forni
Personificazione del S. romano che assume due diversi aspetti nel mondo occidentale e in quello orientale, dovuti al genere della parola, maschile nell'uno, femminile [...] della Synkletos.
In Occidente il S. romano è chiamato sanctus o sanctissimus in poeti e scrittori di età repubblicana e augustea, mentre in etàimperiale sono chiamati ἱερά e ἱερωτάτη la Boulè di città greche e sanctus o sanctissimus il S. di alcune ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] press'a poco coevo dell'edificio di Aigai (fine sec. III-inizio II a. C., con restauri di etàimperiale romana) formato da edifici rettangolari allungati costruiti in legno su robuste fondazioni di pietra. Benché destinati, almeno prevalentemente, a ...
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Vedi CAPITOLIUM dell'anno: 1959 - 1994
CAPITOLIUM
F. Castagnoli
Dal nome di uno dei monti di Roma, Capitolium, oggi Campidoglio, prendeva nome il tempio di Giove, Giunone, Minerva, innalzato sulla sommità [...] (per es. Pompei); essa è intensa nella etàimperiale, soprattutto nelle province. Ma nel II sec.
Brescia: podio lungo m 42,30, largo 40, alto 3,60; tre celle, prostilo, corinzio; età di Vespasiano: C. I. L., v, 4312; Arch. Anz., 1938, p. 625.
Capua ...
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HESTIA (῾Εστία, ῾Ιστία)
W. Fuchs
La dea greca del focolare e della casa. L'etimologia ne è ancora oscura, difficilmente si può mettere in rapporto con la Vesta romana (v.), sebbene questa abbia funzioni [...] analoghe e in etàimperiale Vesta e H. siano state quasi fuse.
Il focolare stesso si chiama in greco ἑστία. Perciò la moderna storia delle religioni considera H. più o meno semplicemente la personificazione del focolare, tesi insostenibile in quanto, ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
coorte
coòrte s. f. [dal lat. cohors -rtis, in origine «recinto» (v. corte), poi con gli altri sign.]. – 1. In età romana: a. Suddivisione della legione dell’esercito romano, in origine formata di tre manipoli, in seguito di tre manipoli e...