TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] specialmente nel caso di architetture profane dell'età ellenistica, si debbono supporre travature più Baukunst des Alten Reichs, I, Zurigo 1944. Per l'architettura cretese, micenea e greca: J. Durm, Die Baukunst der Griechen, Handbuch der Architektur ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il diritto dei Greci
Laura Pepe
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La radicale diversità diacronica tra l’organizzazione politica micenea, [...] diritti greci”. In effetti è molto difficile paragonare il diritto di una città micenea e con quello dell’Atene del V secolo a.C., come pure, diffonde su un terreno molto più ampio rispetto all’età precedente.
In effetti, proprio il venir meno del ...
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THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] nei corsi superiori.
B) L'edificio circolare arcaico e classico. Una continuità tipologica fra la th. micenea e le costruzioni chiamate in età classica ed ellenistica con lo stesso nome non sembra potersi ipotizzare; il significato dei monumenti è ...
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LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] ruolo centrale dell'isola nella mediazione delle influenze orientalizzanti e l'ipotesi di continuità culturale dall'epoca micenea all'età arcaica, capisaldi delle ricostruzioni storiche del Levi. In questa corposa opera giovanile (dove si avverte una ...
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Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] sepolture a incinerazione in pìthoi e capanne di rami e fango della tarda Età del Bronzo. La cultura è anatolica. Esigue ma continuate importazioni di ceramica micenea e submicenea indicano rapporti con la costa egea, pochi frammenti di ceramica ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (v. vol. III, p. 349 e S 1970, p. 301)
L. Bernabò Brea
vol. III, p. 349 e S 1970, p. 301). - Preistoria. - Sono da segnalare la pubblicazione [...] Β sono datate da assi romani del 290-270 circa a.C.
Età tardo-imperiale e protocristiana. - Oltre a vasti strati di discarica, 1-2, pp. 225-254; M. Cavalier, L. Vagnetti, Materiali micenei dall'acropoli di Lipari, in SMEA, XXV, Roma 1986, pp. 143-144 ...
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NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] (nella forma elementare), a volte fortezza (nei complessi più vasti). L'età ne è segnata da momenti del II millennio a. C. (pani si riconoscono facilmente tardive influenze della civiltà architettonica micenea. Queste torri con spessori murari da 2 a ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] C. il luogo fosse frequentato da Iberici e da gente di civiltà micenea, che vi s'incontravano per commerciare stagno e ambra. È la orientati secondo gli angoli e subirono trasformazioni in età romana. L'altare monolitico smontato fu sommerso sotto ...
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CALDERONE
R. Peroni
In archeologia preistorica e protostorica (per le civiltà classiche v. invece lebete) si usa denominare così un tipo di recipiente di bronzo laminato generalmente adoperato per la [...] e bocca stretta, che ricorda un po' la prima tra le forme che si sono menzionate per l'Egitto. Ma la forma dominante della civiltà micenea, specie in età tarda, è quella del tripode con bacino emisferico, la cui evoluzione sino ai lebeti a tripode di ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] esportati sul continente greco ed essere imitati in gran copia da artisti micenei, che hanno creato dei veri capolavori d'intaglio e di rappresentazione. , in Etruria ebbe molto sviluppo, per tutta l'età classica, l'a. a castone aureo, già conosciuto ...
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miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...