La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] i defunti. Tutti si riconoscevano in una civiltà di massa, ben diversa da quella classista e familiare di etàmicenea. Sulle necessità dei singoli individui prevalevano le necessità della cittadinanza; ognuno era confuso e si riconosceva negli altri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simposio
Simonetta Nannini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il simposio, momento dedicato al vino, preceduto dal banchetto e da una libagione, [...] pp. 41-76).
Ora, assodato che Dioniso compare già nelle tavolette micenee in lineare B, e che non risulta affatto alieno alla classe aristocratica .C. In Omero abbiamo ancora i grandi crateri di etàmicenea, “incoronati di vino”, e presso la tenda di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le citta dei Greci in Occidente
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le poleis greche in Italia meridionale e in Sicilia, [...] Antenore, Nestore, Epeio, Filottete, giunti in Italia a fondare nuove città all’epoca della guerra di Troia.
Quelle di etàmicenea sono frequentazioni occasionali, determinate dalla ricerca di nuovi mercati e di materie prime di cui la Grecia è priva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Micene e le altre citta degli Achei
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riscoperta di Micene ad opera di Heinrich Schliemann [...] o in un sarcofago ligneo. Un complesso di documenti consente però di far luce su alcuni aspetti dell’ideologia della morte in etàmicenea: si tratta di un gruppo di sarcofagi in terracotta (larnakes) prodotti a Tanagra, in Beozia, nel XIII secolo a.C ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alle origini della polis: narrazione ed autorappresentazione nell'arte geometrica
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le [...] e, soprattutto, al punto da riservare, dalla metà dell’VIII secolo a.C., agli antichi tumuli funerari di etàmicenea (che dovevano certo punteggiare in modo impressionante il paesaggio dell’Attica, dell’Argolide, della Messenia) un culto eroico che ...
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Cremazione
Franco Cardini
Il termine cremazione, che deriva dal latino cremare, "ardere, bruciare, ridurre in cenere mediante il fuoco", e il suo sinonimo incinerazione indicano l'usanza funeraria di [...] , a obliterare precedenti riti di inumatori 'pelasgici', laddove l'inumazione ricompare solamente due-tre secoli più tardi con la prima etàmicenea. La cremazione è il rito che trionfa nell'Iliade (1200 a.C. circa). Ciò costituisce una prova in più ...
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colonizzazione
Attività con cui un popolo si espande in territori che non gli appartengono, colonizza una regione o vi fonda una colonia. La fase antica della c., distinta dal colonialismo dell’Età moderna, [...] della madrepatria. I greci fondarono colonie mediterranee sin dall’etàmicenea e così i fenici più o meno nello stesso 122 a.C.), anche se il fenomeno divenne davvero rilevante solo dall’età di Cesare in poi; inoltre, verso la fine del secolo, Mario ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La letteratura orale
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante i primi secoli, anche dopo l’adozione dell’alfabeto fenicio [...] oscilla tra il 1200 e l’800 a.C., i cosiddetti “secoli bui” (Dark Ages), il periodo che va dalla fine dell’etàmicenea alla nascita della polis: il signore è il basileus (il “re”); il pubblico è il gruppo ristretto degli aristocratici che il re ha ...
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Nasso
Isola della Grecia, la più grande delle Cicladi. Dominata, nell’Età del bronzo, dalla cultura «cicladica» e stabilmente abitata in etàmicenea, dal sec. 9° al 4° a.C., N. prosperò grazie al commercio [...] del vino e alle cave di marmo. Ebbe predominio sulle Cicladi (sec. 6°); dal 478 fece parte della Lega delio-attica, e nel 338 passò sotto il dominio macedone. Conquistata dai romani, fu inclusa nella provincia ...
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(gr. Λακωνική o Λακεδαιμονία; gr. tardo Λακωνία) Regione della Grecia (4132 km2), all’estremità SE del Peloponneso; nella parte centrale scorre il fiume Eurota. Le temperature sono elevate, le precipitazioni [...] invasa nel 15°-14° sec. da popolazioni partecipi della civiltà micenea che hanno lasciato notevoli vestigia sul colle di Terapne a S regione tra il Taigeto, il Parnone e il mare. In età storica Sparta era l’unico centro politico della L., mentre una ...
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miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...