SENATO (Σύγαλητος, Senatus)
G. Forni
Personificazione del S. romano che assume due diversi aspetti nel mondo occidentale e in quello orientale, dovuti al genere della parola, maschile nell'uno, femminile [...] Ricorrono nelle lingue classiche i seguenti termini:
a) per il Consiglio di anziani o S. di città greche: γερουσία, forse già in etàmicenea, certamente nell'età monarchica, presso i governi a regime aristocratico e ancora a Sparta e a Cirene (ma in ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Calcidica
Luigi Caliò
Calcidica
La Penisola Calcidica (gr. Χαλκιδική; lat. Chalcidice) si trova a est di Salonicco tra gli antichi golfi Termaico e Strimonico [...] del Bronzo, la cui cultura materiale presenta forti rapporti con le coeve culture balcaniche. Testimonianze della fine dell’etàmicenea si trovano a Mende, dove gli scavi archeologici hanno rinvenuto sotto la città più recente strati che risalgono ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (v. vol. iii, p. 219-230)
B. Palma
Gli scavi sono stati ripresi dall'Istituto Archeologico Austriaco nel 1954 e proseguiti in campagne successive fino ad [...] oggi.
Hanno rivelato un insediamento umano in E. in etàmicenea con la scoperta di una tomba tardo-micenea (M IIIA2) presso la Porta della città bizantina (v. vol. iii, fig. 271, n. 2) detta della Persecuzione e l'esistenza di una necropoli tardo- ...
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LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] 1913, 236) e l'acropoli, anche se non abitata, fu già dall'etàmicenea sede di un culto che ricorda quello delle dee protettrici della natura del mondo miceneo ed asiatico; ancora in età storica si usava offrire alla dea dolci, bevande e frutti senza ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Egina
Ernst-Ludwig Schwandner
Egina
Isola greca (gr. Aἴγινα; lat. Aegina) nel Golfo Saronico, a 20 km a sud-ovest del Pireo, posta in favorevole posizione [...] sec. a.C.) il culto per una divinità femminile della fertilità e della salute dei bambini che si mantenne fino alla fine dell’etàmicenea (XII sec. a.C.). Per un certo periodo è provata l’interruzione delle offerte votive che ripresero sicuramente in ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tessaglia
Luigi Caliò
Anthi Efstathiou
Tessaglia
di Luigi Caliò
La Tessaglia (gr. Θεσσαλία; lat. Thessalia) confina a sud con l’Etolia, la Focide e la [...] comune con la Macedonia e accoglie elementi di origine settentrionale. Si conoscono numerosi siti occupati stabilmente in etàmicenea, tuttavia alcuni fattori, come la diversità delle pratiche funerarie con la Grecia continentale e con il Peloponneso ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (v. vol. iii, p. 301)
L. Beschi
Scavi recenti si sono limitati a chiarire il carattere e la storia dell'area ad O dei Grandi Propilei.
Essa è interessata [...] tempo, anche nella seconda fase che amplia la primitiva costruzione accostandole tre vani. Connesso con questo primo santuario di etàmicenea è il problema della provenienza del culto, ora collegato con il N della Grecia più che con il mondo cretese ...
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Vedi GNATHIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GNATHIA (Γναϑία, Gnatia)
C. Drago
Antica città della Puglia, sulla costa adriatica, tra Bari e Brindisi, a 7 km da Fasano. Orazio (Sat., i, v, 96-100) la chiamò [...] in quella a S credette anzi di riconoscere un sistema difensivo che presenterebbe dei rapporti con quello tipico delle acropoli di etàmicenea. Per la tecnica, le mura gnathine potrebbero risalire alla fine del IV o alla prima metà del III sec. a. C ...
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Vedi TRIPODE dell'anno: 1966 - 1997
TRIPODE
P. D'Amelio
La parola, che nell'uso moderno può indicare sia recipienti che sostegni a tre piedi, è già testimoniata in etàmicenea da due tavolette in scrittura [...] così da permettere il trasporto del recipiente infilando in essi un bastone.
Nella civiltà micenea si hanno due tipi di t.: con bacino poco profondo o, più frequentemente, in età tarda, con corpo emisferico come il t. di Zapher Papoura e due anse di ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] intimamente connesso, è il b. a serpente, che risale forse, nella sua prima attuazione, ad etàmicenea e che costituisce il modello prevalente del mondo greco in età classica (VI-IV sec. a. C.). Ma mentre in questo periodo, per la scarsezza degli ...
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miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...