Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] risposta a tale quesito venne alla fine del secolo dagli scavi minoici di Creta: iniziati nel 1900 da F. Halbherr (1857- degli edifici che vi si erano succeduti a partire dall'età micenea. Altri scavi la Società Archeologica Greca effettuò ad Epidauro ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] del c. a Creta è sicuro a partire dal Medio Minoico III, nel continente miceneo dal Tardo Elladico I. Non si Ionia orientale, di solito è concavo. Ad Atene e in Attica, in età arcaica, il c. ionico è spesso utilizzato come sostegno di doni votivi, ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] Micene. - Solo l'edizione, avviata nel 1965, del Corpus dei sigilli minoici e micenei sparsi nelle collezioni di tutto il mondo ha creato una base dell'Indo) risalgono al IV-III sec. a.C., ma è per l'età gupta e post-gupta, tra il IV e il VII sec. d.C ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] G. Pugliese-Carratelli, Sui segni di scrittura eoliani di origine minoica, in Kòkalos, I, 1955, pp. 1-9; P. Wiekow, XXVI, 1960, pp. 1-11; Scavo di un villaggio della prima età del bronzo a Manfria, presso Gela: rapporto preliminare, in Kòkalos, VI, ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] di vasca anche nelle tombe a camera di epoca tardo-minoica sul continente e nell'isola di Rodi. Nella maggior . 592). Il nuovo rinascimento, di cui è permeata la corte dell'età teodosiana, influenza anche l'arte dei sarcofagi.
La produzione di s. ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] e faïences. La produzione vascolare è varia e caratterizzata dalla persistenza, fino alla piena età orientalizzante, della tradizione minoica. Caratteristiche della produzione di A. sono anche le ceramiche che imitano prototipi bronzei, spesso ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] non già nell'Oriente, ma sul territorio stesso della Grecia classica, a Creta cioè forse fino dall'età prepalaziale, e attraverso tutta la civiltà minoica: tecnica che a Creta, come nel resto del Mediterraneo orientale, è stata in larga voga per i ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] 'area della piazza, nell'angolo N-E, fu occupata, probabilmente in età traianea, da un colossale ninfeo, eretto in onore del padre di Traiano di affreschi. Prevalente in quest'ultimo è la ceramica minoica, accanto a ceramica d'uso, non verniciata, pur ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] privilegi non inferiori a quelli del potente re persiano.
Età ellenistica e romana
Alessandro Magno liberò l'isola dalla del periodo. Una tavoletta frammentaria con segni di scrittura minoico-cipriota è stata rinvenuta in livelli databili al 1500 a ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] Atlantico. All'immagine del pantheon che si era formata nell'etàminoico-micenea, come di una potenza che dal monte Olimpo (la linea di massima, però, possiamo dire che l'influenza greca in età più antica (tra l'VIII e il VI sec.) ha notevolmente ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
faience
faïence ‹fai̯ã′s› s. f., fr. [dal nome della città di Faenza]. – Nome dato in francese (e in molte altre lingue) alla ceramica verniciata o smaltata (v. faenza). In archeologia, il termine è usato per indicare le ceramiche a smalto,...