CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] . Pietro al Monte sopra Civate, AC 63, 1975, pp. 299-316; L. Caramel, Dalle testimonianze paleocristiane al Mille, in Storia di Monza e della Brianza, IV, 1, L'arte dall'età romana al Rinascimento, Milano 1976, pp. 83-271: 98-100, 191-193, 218-222; Y ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] sede della capitale imperiale. Le strutture della città paleocristiana e bizantina in quell'epoca non dovettero subire Ādiliyya al-Kubrā, del 1217, e al-῾Izziyya, del 1223; nell'età mamelucca al-Ẓāhiriyya, del 1276; Al-Riḥāwī, 1960); un altro gruppo ...
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TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] verso il 1080, un coro quadrato sovrastato da un campanile a due piani e concluso da un'abside semicircolare sostituì l'abside paleocristiana; vi si scorge l'influenza di Saint-Sernin nell'uso alternato del mattone e della pietra per le aperture e i ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] 1965 (1986⁴, pp. 178-179; trad.it. Architettura paleocristiana e bizantina, Torino 1986); A. Grabar, L'âge d . De la mort de Théodose à l'Islam, Paris 1966 (trad. it. L'età d'oro di Giustiniano. Dalla morte di Teodosio all'Islam, Milano 1966), p. 44 ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] limes bizantino.
Il murus di Costanzo insiste esattamente sui moenia di età repubblicana sia a S, sia a O del perimetro, divenendo supporto dei monumenti e più che dalle strutture della cattedrale paleocristiana (fine sec. 4° - inizi 5°), per ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] in marmo dei Pirenei di tradizione antica. Degli altri edifici paleocristiani non restano che frammenti di capitelli dello stesso tipo e frammentario è sfuggito all'ondata di ricostruzione dell'età romanica o è stato ritrovato durante scavi: alcuni ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] il taglio dei capelli, rituale che segnava l'ingresso nell'età adulta e che stabiliva un rapporto di parentela fra le 16, 1948, pp. 38-171; G. Panazza, Lapidi e sculture paleocristiane e preromaniche di Pavia, in Arte del primo Millennio, "Atti del II ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] Mollo Mezzena, 1982, pp. 312-313, n. 47). In età medievale A. si sviluppò oltre le mura, soprattutto in direzione N collegiata di S. Orso hanno rivelato tracce di una chiesa paleocristiana e le fondazioni di una chiesa triabsidata a navata unica, ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] , Parigi, BN, lat. 8850, cc. 6v-7r).Nell'età degli Ottoni fu caratteristica la particolare predilezione per l'impiego delle d. croci gemmate - una tipologia che esordì in epoca paleocristiana e perdurò fino al Medioevo maturo - se ne trova raccolto ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] palazzi imperiali, fori, terme, ninfei).
Fin dall'epoca paleocristiana essa fu comunque una delle parti principali dell'edificio spazio antistante (transetto, campata del coro). Solo in età carolingia l'altare venne situato nell'a., come testimonia ...
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controabside
controàbside s. f. [comp. di contro- e abside1]. – La seconda abside, che in alcune basiliche paleocristiane e in alcune chiese monastiche di età carolingia si apre di fronte all’abside principale, all’estremità opposta della...