(o sciamanesimo) Fenomeno religioso presente largamente nel quadro delle civiltà d’interesse etnologico; fatti più o meno isolati di natura sciamanistica sono poi ravvisabili anche all’interno di orizzonti [...] secondo un processo le cui linee elementari sono sostanzialmente simili ovunque: il futuro sciamano, di solito in etàpuberale, subisce una malattia grave, cade spontaneamente in stato di trance, ha visioni, allucinazioni e sogni estatici; talora ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] , il più importante rito di passaggio è rappresentato dall'iniziazione - nell'etàpuberale -, dal passaggio cioè da un gruppo di età a un altro (dall'infanzia o dall'adolescenza all'età adulta). Ma vi sono riti di passaggio anche in occasione della ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] la moglie una piccola capanna in cui verrà reclusa, analoga a quella in cui vengono segregate le fanciulle nell'etàpuberale: la donna infatti - ed è questo il significato simbolico di questa parte del rito - deve 'riacquistare' la fecondità perduta ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] della Nuova Guinea vi è l'usanza di trasmettere il sangue per propiziare la crescita e la salute dei giovani in etàpuberale. Ciò avviene attraverso un rito che ha tutti i caratteri della magia contagiosa. Secondo la teoria gnau del concepimento (v ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] , la privazione del canonicato di S. Salvatore e della prebenda della pieve di Roviglieto di un titolare ancora in etàpuberale, incapace quindi, di prestare il dovuto servizio cultuale. Due conflitti tra il vescovo e gli istituti più rappresentativi ...
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L’insieme dei riti e delle cerimonie con i quali si sancisce il passaggio di un individuo o di un gruppo da uno status a un altro. Esempio classico, perché estremamente diffuso, di i. è quello che riguarda [...] popoli avviene in concomitanza con la pubertà (i. tribale o puberale). In tale occasione i ragazzi (per lo più in modo a Roma). Il carattere rituale del passaggio dall’infanzia all’età adulta si conserva anche in altre società complesse: in India ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] struttura psichica, un feto antropoide che ha raggiunto la condizione puberale. Tale fenomeno è effetto del principio generale del ritardo, allo stimolo sessuale derivante dai genitori in un'età in cui non è ancora ontogeneticamente pronto a ...
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puberale
agg. [der. di pubere]. – Che si riferisce alla pubertà: età p.; crisi p., che avviene nel periodo della pubertà. In antropologia culturale, iniziazione p. (o, più propriam., postpuberale), il periodo di intensa educazione successivo...
adolescenza
adolescènza s. f. [dal lat. adolescentia; v. adolescente]. – L’ultima fase dell’età evolutiva, interposta tra la fanciullezza e l’età adulta, caratterizzata da una serie di modificazioni somatiche, neuro-endocrine e psichiche,...