SAHARA (A. T., 105-106 e 109-110-111)
Attilio MORI
Emile Félix GAUTIER
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Paolo GRAZIOSI
Francesco BEGUINOT
*
Generalità. - Il Sahara, chiamato talvolta anche Gran Deserto, [...] le grandi faune di affinità sudanesi avrebbero potuto vivere solo in ambiente del tutto diverso dall'attuale, in età cioè quaternaria: oggi vi è tendenza a considerare più recenti le figurazioni rupestri nordafricane e a considerare le più antiche ...
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SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] considerare come vere manifestazioni tardive della lue (sifilide quaternaria di alcuni autori). Anche in esse è stato quell'altra grande formazione ectodermica che è il sistema nervoso. L'età, la razza, l'eredità neuropatica, il modo d'infezione, ...
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NOMENCLATURA
Primo DORELLO
Fabrizio CORTESI
Alfredo QUARTAROLI
Maria PIAZZA
Michele GORTANI
Alessandro GHIGI
*
Guido VERNONI
. Ogni scienza si è venuta costituendo, secondo i bisogni ognora crescenti, [...] include l'idea dell'origine e non quella dell'età (si dirà, quindi, formazione eruttiva, sedimentaria, marina, ecc., ma non formazione terziaria o quaternaria). Considerate sotto l'aspetto dell'età, le masse minerali s'indicano col nome di terreni ...
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NEOLITICA, CIVILTÀ
Ugo Antonielli
Generalità e caratteri. - La civiltà neolitica appartiene interamente ai tempi geologici attuali, e la sua diffusione abbraccia tutti i continenti; anzi in alcune parti [...] del pino silvestre (età della pietra), del rovere (età del bronzo), del faggio (1ª età del ferro). Si costituì così una base sicura di riferimento per la valutazione dei reperti archeologici. I grandi mammiferi dell'era quaternaria, durante il lungo ...
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GLACIALE EPOCA (ted. Eiszeit, Eiszeitalter; ingl. ice age)
AIdo Sestini
In un periodo geologicamente molto recente i ghiacciai ebbero uno sviluppo straordinariamente maggiore dell'attuale (già riconosciuto, [...] dei paesi temperati rappresentano nient'altro che flora e fauna quaternarie notevolmente impoverite.
Durante le fasi glaciali si ebbe un la breccia di Hötting (Innsbruck) ormai dimostrata di età Mindel-Rissiana; essa contiene una flora con elementi ( ...
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PALEOLITICA, CIVILTÀ
Ugo Rellini
. "Paleolitica", o come prima si disse "archeolitica", è l'età umana remotissima, nella quale armi e strumenti si fecero dalla selce soltanto scheggiata, senza ritocco, [...] pitture del levante spagnolo nei ripari sotto roccia corrispondono in generale, per l'età, a quelle delle caverne franco-cantabriche.
Si è ritenuto che l'arte quaternaria avesse un significato magico o religioso. Che l'arte parietale dovesse avere un ...
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FLEGREI, CAMPI (Phlegraei Campi, da ϕλεγραῖος "ardente": A. T., 27-28-29)
Giuseppe DE LORENZO
Paolino MINGAZZINI
Le terre limitate da Napoli, Cuma e Miseno (ivi comprese le isole di Ischia, Procida [...] curative delle numerose acque termali fecero sorgere moltissime costruzioni di età romana, per le quali v. agnano; baia; cuma; Pleistocene marino, appartengono alle prime fasi dell'era quaternaria; ma mentre le inferiori, più antiche, rivelano ...
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TABE dorsale (lat. tabes dorsalis)
Vittorio Challiol
Malattia legata costantemente a un'infezione sifilitica, con sintomi prevalenti a carico del midollo spinale, ma estesa anche all'encefalo. L'antico [...] una manifestazione della metasifilide o sifilide quaternaria è ormai superato. Esistono infatti tabi nella maggioranza dei casi è tanto più breve, quanto più avanzata è l'età in cui il soggetto ha contratto la lue. I fautori della concezione del ...
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MIOLITICA, CIVILTÀ
Raffaello Battaglia
. Le civiltà pleistoceniche si dividono in due gruppi fondamentali, che si succedono nel tempo: proto-paleolitiche; paleolitiche superiori e mesolitiche. A queste [...] , in cui si notano influssi dell'arte quaternaria russo-asiatica (Mezine), troviamo in Moravia nelle lett., LX (1927); U. Rellini, Lo strato di Grimaldi e l'età miolitica, in Riv. di antropol., XXIII (1919); id., Successione probabile delle ...
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SPIRALE
Piero BAROCELLI
. Archeologia. - La spirale, motivo ornamentale di particolare importanza, sorse spontanea in varî tempi e luoghi; non di rado, tuttavia, in seguito a particolare evoluzione [...] semplice sia in quella ricorrente, su avorî dell'arte quaternaria superiore del sud-ovest della Francia (v. miolitica 1910, II, i, p. 498 segg.; G. Chierici, Villaggio dell'età della pietra nella provincia di Reggio Emilia, in Bull. di paletnol. ital ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
geocronologico
geocronològico agg. [der. di geocronologia] (pl. m. -ci). – Attinente, relativo alla geocronologia. In partic., scala g., suddivisione dei tempi geologici elaborata attraverso i metodi della cronologia relativa, nella quale...