BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] : il permesso di aggiungere all'arme familiare l'aquila imperiale.
Il titolo con cui il B. era stato accredidato . Carvajal, uno dei più fedeli fautori di Massimiliano nella Corte romana. Il cardinale, munito di pieni poteri per dissuadere il re ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] era in quel momento anche quella presso la corte imperiale, e sempre per trattare questioni particolari di politica Segreteria di Stato e la "Sapienti consilio" del b. Pio X, in Romana Curia a beato Pio X sapienti consilio riformata, Roma 1952, p. 204 ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] dei seguaci fin dalla più tenera età. In quel periodo il G. fu condurre gli affari alla Curia romana; dall'altra parte non mancava ind.; N. Rubinstein, Firenze e il problema della politica imperiale in Italia al tempodi Massimiliano I, in Arch. stor ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] che aveva trovato appoggio alla corte imperiale, a desistere dai suoi provvedimenti contagio.
Nel 1671 rinunciò per motivi di età al vescovato e si ritirò a Roma. M. U. Bicci, Notizia della famiglia B. patrizia romana, Roma 1762, pp. 285-343; G. Muzi, ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] del 4 febbr. 1764 è il decreto imperiale sulla riforma delle scuole di umanità cui un trattato De caussis Imperii Germanorum Romani, mai realizzato. Tra le sue Teresa.
Il D., che si era sposato in età avanzata nel 1761 con Maria Chiara d'Haering di ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] .
Il suo memorandum sulla riforma della Curia romana (ed. in Festgabe Josef Lortz, a cura Benché sempre di tendenza filo imperiale, votò per il trasferimento Annuario dell'Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea, IX-X(1958), ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] G. Paleotti) e fu nominato da Paolo III, all'età di diciotto anni, avvocato concistoriale. Furono le premesse per una della qualità di rappresentante imperiale. Nel 1565 fu designato da Pio IV uditore della Sacra Rota romana, che il pontefice ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
coorte
coòrte s. f. [dal lat. cohors -rtis, in origine «recinto» (v. corte), poi con gli altri sign.]. – 1. In età romana: a. Suddivisione della legione dell’esercito romano, in origine formata di tre manipoli, in seguito di tre manipoli e...