DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] sicché il D. poté tornare a Vienna nel 1793 come poeta del teatro imperiale. Secondo L. Da Ponte, il D. - "famoso, mercadante di strascichi legali della vicenda di Teresa (copie reperibili nella romana Bibl. teatrale del Burcardo di due lettere del ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] movimento letterario. Della sua età egli descrisse non la brutale a vivaci colori la vita signorile romana dei primi anni dopo il '70 Rassegna contetnporanea, 1,9 (1908), pp. 494-500; C. Imperiale di Sant'Angelo, in Rassegna nazionale, XXX (1908), vol. ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] e le varie forme di pantomima dominano nel teatro.
La prima etàimperiale
L’etàimperiale vide un mutamento sostanziale nel costume di vita, negli ideali e nella mentalità romana. Manlio, Germanico e Fedro, didascalici i primi, favolista e moralista ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] giambico e settenario trocaico); in età tardo repubblicana, augustea e imperiale la tendenza fu quella di riprendere distica (➔ strofe).
Esametro V. tradizionale dell’epopea greca e romana da Omero in poi, usato anche nella poesia religiosa (oracoli ...
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L’arte del dire, cioè del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto è studiata nella sua attuazione pratica, nelle sue manifestazioni storiche, nella sua evoluzione, nei [...] di fronte all’affermarsi del potere imperiale fu già dai Romani riconosciuta (come si evince dal Dialogus eloquenza (i più antichi, del 13° sec.). L’o. civile dell’età umanistica ebbe uno dei maggiori rappresentanti in E.S. Piccolomini (Pio II ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] vederle i Francesi e gli Imperiali potrebbero sentirsi provocati!) e attendere i più impetuosi tra i giovani - d'età e d'idee - veneziani. Ad ogni modo 'invito - di per sé rivolto ad una cortigiana romana ancor restia a «vegnir a pascolar in le nostre ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] vita politica repubblicana, della plebe romana. Inoltre travolgeva la concezione disposizione sono quella della volontà imperiale e quella dell'elezione di Giacomini avvertono che si sta vivendo un'età felicissima.
Chissà, forse era vero: Firenze ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] la poesia greca a Omero, per la storia romana a Livio, per la fisica e la dialettica proveniente dallo scrittoio imperiale di Costantino VII (note per un programma), in: Garin, Eugenio, L'età nuova. Ricerche di storia della cultura dal XII al XVI ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] figura di ‘eroe’, tratteggiata in età tarda per rappresentare il modello ideale imperiale, come abbiamo detto sopra, diedero il trono a Costantino, al posto di quello, per comando del Signore. […] E, quando i persiani furono in guerra coi romani ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] il De ortu et auctoritate imperii romani di Enea Silvio Piccolomini e i 1642, Saavedra Fajardo partecipa a nove diete imperiali. Nel 1640, l’anno in cui esce specchio negativo del monarca assoluto nella Francia dell’età di Luigi XIV, Luigi XV e Luigi ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
coorte
coòrte s. f. [dal lat. cohors -rtis, in origine «recinto» (v. corte), poi con gli altri sign.]. – 1. In età romana: a. Suddivisione della legione dell’esercito romano, in origine formata di tre manipoli, in seguito di tre manipoli e...