DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] e l’ironico: «Benedetto Croce diceva che fino all’età di diciotto anni tutti scrivono poesie. Dai diciotto anni chi viaggia in direzione ostinata e contraria», Trento 2004; C.G. Romana, Smisurate preghiere. Sulla cattiva strada con F. De A., Roma ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] al Salon di Parigi nel 1814. A chiusura dell'età napoleonica l'artista godeva di una buona stima professionale, di G. Casati, I, Milano 1889, pp. 32, 40, 61; J. Roman, Histoire et description du Musée Bibliothèque de Grenoble, Paris 1892, p. 192; G. ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] . Caraux, Henri IV…, Paris 1977, ad ind.; A. De Maddalena - M.A. Romani, Vivre à côté du roi… L. G. à la cour… (1549), in La France italienne…, [Paris] 1997, ad ind.; La corte di Mantova nell'età di A. Mantegna…, a cura di C. Mozzarelli - R. Oresko ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] matrimonio nacquero tre figli: Roberto, morto in tenera età, Berengario - che dopo la morte del fratello maggiore Rizzitano, II, Palermo 1997, p. 439; M. Sanuto, Istoria di Romania, a cura di E. Papadopoulos, Atene 2000, ad ind.; Diplomatari de l ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] , cfr. invece dello stesso Violante, La società milanese nell'età precomunale, Bari 1953, pp. 218 s.).
Il due diplomi radicale, messi ormai da parte il dire e il disdire della sentenza romana: "occidit Petrum, truncat et assat eum" (cfr. H. Bloch, ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] della familiarità che li aveva legati.
Nell’occasione, i musicisti romani ammirarono il collega bolognese; in una lettera del 5 luglio a non fosse naturale» (ibid., p. 44), e «nella sua età avanzata […] era disposto a comporre in uno stile non solo ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] organo più vicino al papa, una preminenza assoluta nella Curia romana, con il compito di aiutare il papa nelle sue relazioni di segretario di Stato per il raggiungimento del 75° anno di età.
Negli anni di servizio attivo Casaroli aveva avuto anche l’ ...
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MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] locale (cfr. Rossi). Se si pensa alla probabile età del M., ciò poté avvenire nel secondo soggiorno bresciano di (1999), pp. 519-532; N. O’Regan, M.’s sacred music: the Roman context, ibid., pp. 609-620; N. Partegiani, La famiglia dei Marenzio a ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] singoli episodi per scavare nelle pieghe più riposte di una tradizione secolare, sostenuta da salde stratificazioni romaniche e perpetuata, in piena età umanistica, dalla "gran fabbrica" del duomo, il cui problema costruttivo, nel Seicento, stava per ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] incarnato' (tesi che certo non suscitava le gioie della teologia romana); che quel passaggio era necessario perché i cattolici, rimasti e soprattutto con Hubert Jedin, la cui tesi dell’età del Concilio di Trento come 'riforma cattolica' piuttosto che ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...