POLYGNOTOS (Πολύγνωτος, Polygnotus)
A. Rumpf
1°. - Pittore greco, attivo dopo le guerre persiane. Era considerato il primo pittore dall'antichità; naturalmente questo giudizio non va preso alla lettera, [...] La data di produzione del vaso è circa 470-460, cioè l'età a cui si possono far risalire le più tarde opere di Mikon a lungo, e si ritrova anche nei ritratti di mummie di etàromana; essa domina nelle decorazioni figurate più accurate tanto dei vasi ...
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Vedi NEOATTICISMO dell'anno: 1963 - 1995
NEOATTICISMO
W. Fuchs
Fu H. Brunn a coniare questo termine nella sua Geschichte der griechischen Künstler pubblicata nel 1853, nella quale contrapponeva ai maestri [...] neoattica non ha saputo creare un grande stile proprio, la sua funzione mediatrice rispetto all'arte di etàromana è stata tuttavia decisiva per il riconoscimento dell'arte greca come fondamento dello sviluppo artistico europeo.
Monumenti considerati ...
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Vedi ASKLEPIOS dell'anno: 1958 - 1958
ASKLEPIOS (᾿Ασκληπιός)
G. A. Mansuelli
Divinità, il cui nome è di etimologia incerta e oscura, che ebbe in origine carattere ctonio (sotterraneo) e fu poi posta, [...] abbiamo testimonianze monetali: l'artista aveva ripreso il tema del nume barbato in trono accanto a cui stava eretta la paredra. Già in etàromana si data l'A. scolpito per Elatea da Timokles e Timarchides (Paus., x, 34, 6). Gli artisti e i copisti d ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (Spelunca)
G. Jacopi
Red.
Grotta presso il paese omonimo situato sulla costa del Lazio (a 14 km da Terracina) su un promontorio roccioso, propaggine [...] e che forse era collocato in posizione aerea, ad ornamento della somma bocca della caverna, opera sicuramente di etàromana almeno flavia, il rimanente si scagliona cronologicamente nell'ellenismo, con opere in parte sicuramente originali. Un gruppo ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] in mano per rinfrescarsi e profumarsi le dita con l'odore che l'a. emanava se strofinata. Numerosi, nella letteratura di etàromana, sono gli accenni all'a. in tal senso (v. bibl.). Ma anche fuori del mundus muliebris questo materiale era lavorato ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] circa duecento vasi fittili punici integri. Ambedue questi edifici sono orientati secondo gli angoli e subirono trasformazioni in etàromana. L'altare monolitico smontato fu sommerso sotto una colmata di rifiuti di cava, sostenente il pavimento in ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] della tecnica costruttiva e dalla sapienza dell'ordinamento giuridico e funzionale.
Le testimonianze, per tutta l'etàromana, ma specialmente per il periodo imperiale, sono particolarmente abbondanti e significative e, alle fonti letterarie ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il sistema cronologico greco
Luigi Moretti
Il sistema cronologico greco
L’anno è in generale designato presso i Greci dal nome di un funzionario civile o religioso [...] ere particolari, ma si computò il tempo in base agli anni di regno dei singoli sovrani. Ancora in Asia Minore, per l’etàromana, è attestato l’uso di un’era sillana a partire dall’autunno 85/4 a.C., fine della prima guerra mitridatica e nuovo ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Aquitania
Sergio Rinaldi Tufi
aquitania
Anche questa provincia, come le altre due delle Tres Galliae, venne a far parte dello Stato romano [...] si rinnova con particolare intensità il dubbio se si tratti della ripresa di una tradizione celtica in etàromana o di un’invenzione romana nata a contatto con la vitale religiosità celtica.
Anche l’Aquitania appare aperta alle religioni orientali e ...
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PELEO (Πηλεύς, Peleus)
E. Paribeni
Eponimo del monte Pelion, come indica il nome, con ogni probabilità una antica divinità tessala, che presto ebbe figura e destino di un principe e di un eroe. Accanto [...] un fanciullo che avanza da solo verso il centauro con tutta confidenza.
È conservata invece solo in documenti di tarda etàromana quali la Tensa Capitolina e un piccolo sarcofago nel chiostro di S. Paolo fuori le Mura una figurazione presumibilmente ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...