(gr. Βιϑία) Antica città punica della Sardegna, nel territorio del comune di Domus de Maria (Cagliari), presso Capo Spartivento. Sono stati scoperti resti dell’acropoli, di una necropoli punico-romana [...] e di un santuario punico di età tardoellenistica e romana (statuette fittili, vasi, monete puniche e romane). Nei pressi, resti punici più antichi, appartenenti allo stesso complesso, sono emersi sull’isolotto di Su Cardolinu e sulla Punta ’e su ...
Leggi Tutto
Cittadina dell’Inghilterra sud-orientale. Centro di commercio già in età sassone, fu residenza reale nel 9° secolo.
Nell’878 fu conclusa a C. la pace tra Alfredo, re d’Inghilterra, e Guthram, condottiero [...] danese. Con il trattato, le frontiere del regno di Alfredo furono determinate lungo il Tamigi, il Ribble e l’antica strada romana. L’Anglia orientale, con Londra, rimase ai Danesi, che vi stabilirono un regno cristiano. ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Enna (fino al 1863 Centorbi; 173 km2 con 5720 ab. nel 2008).
La cittadina di origine sicula, fu presto ellenizzata e dal 4° sec. a.C. entrò nell’orbita di Siracusa, godendo di grande [...] floridezza in età ellenistica e romana attestata da importanti vestigia. ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Pordenone (69,1 km2 con 11.804 ab. nel 2008).
Probabilmente è la romana Celina; castrum in età medievale, nel 10° sec. fu dei patriarchi di Aquileia, che la infeudarono (13° sec.) [...] a una famiglia locale; nel 1420 passò a Venezia ...
Leggi Tutto
Vada Centro in prov. di Livorno (3225 ab. ca.), nel comune di Rosignano Marittimo (a 9 km), presso la costa del Tirreno.
A V. corrispondeva nell’antichità Vada Volaterrana, porto dipendente da Volterra [...] e abitato in età etrusca e romana. ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Giorgio Tartaro
Capitale della Grecia (al censimento 2001, 745.500 ab., e 3.761.800 l'agglomerazione urbana). Le Olimpiadi del 2004 hanno rappresentato per A. un importante momento [...] 'area utilizzata fin dall'età micenea come zona di sepoltura, il rinvenimento di tombe databili dall'età arcaica a quella paleocristiana ultimo nuovi allestimenti sono stati realizzati per la sezione romana, per la minoico-micenea e per la sezione ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] la produzione del materiale da costruzione furono nuovamente organizzate le figline romane (l’uso di contrassegnare i laterizi era cessato alla fine dell’età severiana), che servirono soprattutto alla costruzione dell’ultimo gigante edilizio della ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] antifrancesi mantennero in primo piano i problemi di politica estera.
L’età liberale
La lunga lotta, iniziata nel 1793 sotto la guida di party di D. Trimble (28 seggi) e il Roman catholic social democratic and labour party (24 seggi), entrambi ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] anche l’età dei Campi d’Urne.
Cronologia
Nella suddivisione in fasi della civiltà di La Tène esistono due terminologie, legate a due tradizioni di studio diverse. In Svizzera e in Francia le diverse fasi sono denominate con numeri romani (I-III ...
Leggi Tutto
Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] quadrangolare. All’interno di essa si scorge ancora chiaramente la pianta fondamentale della città romana (Foro, cardo e decumanus) di epoca tarda, quale era in età di poco posteriore alla prima grande invasione germanica. La cinta era munita di una ...
Leggi Tutto
romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...