Tours Città della Francia centro-occidentale (136.400 ab. nel 2007), nella valle della Loira, nel punto di confluenza del fiume Cher con la Loira e poco a monte della confluenza del fiume Indre. È capoluogo [...] . Notevole centro turistico.
L’antica Caesarodunum, fondata in età augusta, dal 4° sec. si chiamò oppidum Turonicum, dai Tedeschi dal 10 gennaio all’8 marzo 1871.
All’epoca gallo-romana risalgono resti delle fondamenta delle mura (inizi 4° sec.) e ...
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(ted. Regensburg) Città della Germania (132.495 ab. nel 2007), nella Baviera centrale, situata a 339 m s.l.m. sul tratto più settentrionale del Danubio. Importante mercato già nell’epoca romana, ha conservato [...] cittadino medievale, formatosi all’interno delle fortificazioni romane, trasse origine dalla colonizzazione dei Bavari e a opera di s. Bonifacio, la sede vescovile. In età carolingia la città divenne capitale dei Franchi orientali; nei secoli ...
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Todi Comune della prov. di Perugia (223 km2 con 17.162 ab. nel 2008, detti Todini). Il centro è situato a 400 m s.l.m. su un colle dominante la confluenza del torrente Naia nel Tevere. Tabacco, cereali, [...] con l’area etrusca, ne subì fortemente gli influssi. Passata sotto l’influenza romana, divenne municipio durante la guerra sociale e fu iscritta nella tribù Clustumina. In età augustea vi fu dedotta una colonia di soldati della XIL legione e allora ...
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Comune della prov. di Latina (136,4 km2 con 43.267 ab. nel 2008). È situata sul Mar Tirreno, nella parte più interna dell’insenatura fra il Monte Circeo e il Monte Orlando, al piede dell’estremo sprone [...] protettore. Nel 406 a.C. fu attaccata dai Romani e conquistata; ribellatasi, fu assoggettata saldamente, avendo grande , su vasta platea con costruzioni ad archi, in opus incertum di età sillana, e con criptoportico lungo 60 m. Il tempio era esastilo ...
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(gr. Κνωσός) Antica capitale dell’isola di Creta, secondo la tradizione sede di Minosse e in età storica uno dei massimi centri cretesi. Fu sempre in lotta con la vicina Litto (5°-3° sec. a.C.), che, dopo [...] guerra macedonica (171), resistendo all’assedio di Quinto Cecilio Metello (69). Augusto vi dedusse una colonia romana.
La fama di C. è legata al grande palazzo dell’età del Bronzo, i cui scavi sono stati iniziati da A.J. Evans nel 1900. Il primo ...
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(gr. Λῆμνος) Isola della Grecia (476 km2), nel Mare Egeo settentrionale, a SE della Penisola Calcidica; capoluogo Kastro. Costituita da un imbasamento cristallino sormontato da rocce eruttive recenti, [...] termine delle guerre balcaniche (1913).
Importante fu la fase dell’età del Bronzo, attestata da una serie di siti, di artigianale di ceramisti, un teatro con impianti scenici di epoca romana, alcune case e un’importante fase bizantina. A Myrina si ...
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Città della Francia (105.468 ab. nel 2006), in Lorena, presso la confluenza dei fiumi Meurthe e Mosella (a 198 m s.l.m.), dove questi sono tagliati perpendicolarmente dal canale navigabile che unisce il [...] scuole superiori e società scientifiche e accademiche).
Antico centro dei Celti, ricordato in epoca romana col nome di Nantiacum, N. è menzionata la prima volta in età medievale nel 947, in un diploma di Ottone I. Incorporata nel regno di Lotaringia ...
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Astronomia
Strumento ottico per la misurazione dell’altezza degli astri sull’orizzonte, usato soprattutto su navi e imbarcazioni nella navigazione astronomica, ovvero per rilievi topografici e idrografici, [...] di modesto splendore, la più brillante essendo di magnitudine 4,5.
Numismatica
Antica moneta enea italica, campana, romana; costantemente coniata a Roma in età repubblicana; il tipo specifico ha al diritto la testa di Mercurio, nel verso la prora di ...
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(lat. Belgae) Popolo celtico, passato d’oltre Reno in Gallia, dove al tempo di Cesare occupava la regione a N della Senna e della Marna fino all’Oceano e al Reno. Si possono distinguere in tre gruppi. [...] romano il paese acquistò ricchezza e importanza.
La provincia romana della Belgica fu costituita da Augusto. Le furono aggregati , terme, teatro e anfiteatro, templi) soprattutto a partire dall’età di Claudio (41-54 d.C.). Il centro più importante ...
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(turco Tarsus) Città della Turchia (160.000 ab. ca.), presso la costa mediterranea, 80 km da Adana, nella prov. di Içel. Industrie tessili e conciarie. La sua importanza nell’antichità derivava dal fatto [...] Cesare, fu fedele ad Antonio e Ottaviano, che la attribuirono ulteriori benefici. In età imperiale fu città cosmopolita: vi erano Greci, Anatolici ellenizzati, Romani e infine una colonia giudaica cui certo apparteneva s. Paolo. Il dominio bizantino ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...