(gr. Μᾶ) Grande divinità femminile della Cappadocia, una delle tante manifestazioni della Grande Madre anatolica. Il suo principale luogo di culto era Comana (Kumanni dei testi hittiti cuneiformi), città [...] ed essere stato praticato ininterrottamente, combinandosi su tratti propri di altre figure di Grande Madre, fino all’età ellenistico-romana. Tratto caratteristico di M. è una natura guerriera che traspare dalla identificazione che i Greci ne fecero ...
Leggi Tutto
Cittadina dell'Alto Egitto, nella provincia di Qena, situata sulla riva sinistra del Nilo. Fu sede del culto egizio della dea Hathor. Dell'antica città resta un vasto complesso di templi che risale a tarda [...] epoca tolemaica e romana. Il tempio principale ha sala ipostila (il cui tetto piano è sostenuto da file di colonne), due vestiboli, sacrario circondato da corridoio con ambienti e, in facciata, un portico dell'età di Tiberio; poco distante vi è una ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Ιόβακχοι) Componenti l’antica confraternita ateniese addetta al culto di Dioniso ᾿Ιόβακχος, che si celebrava in Attica nelle feste ᾿Ιοβάκχεια con banchetti. Agli scopi religiosi si mescolarono poi [...] fini sociali. Esisteva ancora in età imperiale romana; per quest’epoca ci sono noti il locale di culto (una sala rettangolare a tre navate), riportato alla luce ad Atene, tra l’Areopago e la Pnice e il regolamento dell’associazione, contenuto in un’ ...
Leggi Tutto
Donna cristiana ritratta in un celebre sarcofago. Era moglie di un Valerio (identificato con un Valeriano dell'età di Teodorico, o con un Valerio menzionato nel 435, o con un C. Valerius Apollinaris dell'epoca [...] di Diocleziano). Il sarcofago, di provenienza romana (databile forse tra il 330 e il 355), venne trovato nelle catacombe di S. Giovanni a Siracusa (ora nel museo); è uno dei più insigni monumenti dell'arte paleocristiana. ...
Leggi Tutto
I martirologi indicano varî martiri di nome Pudente (un P. è anche nella comunità romana all'età di Paolo, cfr. II Tim. 4, 21); un P. è indicato come padre di Pudenziana e Prassede (v.) e ricordato il [...] 19 maggio dal Mart. rom.; ma nulla sappiamo di lui, come pure di Pudenziana, cui è dedicata in Roma una chiesa (sec. 4º) ...
Leggi Tutto
TEOLOGIA
Jean Galot
Valdo Vinay
. Teologia cattolica (XXXIII, p. 527). - Il periodo che va dal 1960 al 1975 è stato profondamente segnato - per la t. cattolica - dai lavori del Concilio Vaticano II [...] alcuni hanno auspicato un ritardo fino all'età della ragione, cioè fino all'età adulta, mentre altri hanno approfondito il Bibbia, esposta in seguito nel suo commento all'Epistola ai Romani. Egli affermava che la sua appartenenza al socialismo non era ...
Leggi Tutto
RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] altri gruppi. Sembra, perciò, recuperabile presso la società romana sulla base del celebre Ordo sacerdotum di Festo, nel è sensibile allo stimolo sessuale derivante dai genitori in un'età in cui non è ancora ontogeneticamente pronto a svilupparlo. Ne ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] sacre al culto di Zeus, furono l'Olimpo, il Pelio e l'Eta in Tessaglia; il Liceo in Arcadia e il monte Itome in Messenia; il così pure lo Zeus Urios (Οὔριος) di Tindari, statua romana del museo di Palermo, che certamente riproduce un tipo ellenistico ...
Leggi Tutto
VESTALE
Giulio Giannelli
. Col nome di virgines Vestales si designavano, in Roma antica, le sacerdotesse addette al culto di Vesta. L'origine di questo sacerdozio risale indubbiamente a tempi remotissimi, [...] nella stessa condizione di fronte al nuovo capo della religione romana.
E, fin qui, l'aspetto e la veste membri: il numero di sei è in ogni modo quello che si trova in età storica e che rimase immutato fino ai tardi tempi dell'impero; di una settima ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] 1980b, I, pp. 191-215; F. Gandolfo, La cattedra papale in età federiciana, ivi, pp. 339-366; R. Krautheimer, Rome. Profile of -135; F. Gandolfo, Assisi e il Laterano, Archivio della Società romana di storia patria 106, 1983, pp. 63-113; M. Maccarrone ...
Leggi Tutto
romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...