Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] . N. Del Re, La curia romana. Lineamenti storico-giuridici, Roma 1970; sul rilievo della concentrazione del potere nei processi di canonizzazione cfr. P. Giovannucci, Canonizzazioni e infallibilità pontificia in età moderna, Brescia 2008.
16 Cfr. V ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] ’ quanto mai remota dal ‘fissismo’ della teologia ‘romana’; di una «pedagogia divina – cioè – che A. Asor Rosa in Letteratura italiana cit., Le Opere, IV, Il Novecento, 1, L’età della crisi, Torino 1995, pp. 265-332.
106 G. Boine, Carteggio, cit., pp ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] prima metà del secolo VIII, in Costantino il Grande tra Medioevo ed Età moderna, a cura di G. Bonamente, G. Cracco, K. -100, 105-109.
23 Ivi, pp. 115-119; in sintesi Id., Chiesa romana e impero carolingio, cit., pp. 22-23.
24 G. Arnaldi, Le origini ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] valdesi di Provenza, con molte migliaia di vittime di ogni età e condizione. Nel 1561 fu la volta dei valdesi di reazione ai moti del 1847-1848 e la fine della Repubblica romana, molti democratici italiani si rifugiarono a Ginevra. Alcuni di loro, ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] 1877, che introdusse l’obbligo scolastico fino ai 9 anni d’età e che cancellò la religione dal novero delle materie d’insegnamento12 e le confessioni che certo non hanno una matrice cattolico-romana ma che, pur essendo minoritarie, esistono in Italia ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] quotidiano, anzi continuo, delle anime, com’era nell’età d’oro della vita cristiana; meglio sarà conosciuto il divino episodi più notevoli è la stampa a Roma, durante la Repubblica romana, del Nuovo Testamento di Diodati. Si rimanda a Th. Paul, ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] siano stati meno di altri loro predecessori dei «papi romani». Non solo perché furono tra i pochi negli ultimi cfr. M.A. Visceglia, La città rituale. Roma e le sue cerimonie in età moderna, Roma 2002, pp. 17-51, 119-190 e ora, con sguardo comparativo ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] alla base della fondazione riguardò la necessità, già avvertita nell’età di Giolitti, di far massa critica per aver voce nelle economico delle cooperative trovava termine nella ‘questione romana’ (finché aperta), nei programmi pastorali parrocchiali ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] e Maestro di Sacro palazzo e autore di uno fra i trattati ecclesiologici più autorevoli per la tradizione romana della prima Età moderna, la Summa de Ecclesia (terminata verso il 1453, princeps Roma 1489), si sofferma sulla questione – non troppo ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] uomini e delle cose, proprie del mondo ecclesiastico dell’età contemporanea», cfr. G. Miccoli, Fra mito della l’Unità, Roma 1960, pp. 45-46.
48 A. Piola, La questione romana nella storia, cit., p. 111.
49 Il discorso fu integralmente riportato sulla ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...