LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] politica della Chiesa di Roma, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XLII (1919), pp. 5-229; L. Duchesne pp. 120-155; T. Sardella, Società Chiesa e Stato nell'età di Teodorico. Papa Simmaco e lo scisma laurenziano, Soveria Mannelli 1996; ...
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GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] Ginnasi. Figlia unica, rimasta orfana del padre in giovane età, fu educata dallo zio che aveva deciso di darla in ; A. Tersenghi, Il Monte di pietà di Velletri, in Archivio della Società romana di storia patria, XLI (1918), pp. 263-288; F.S. Parisi, ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] il F., il quale, per la sua giovane età, non avrebbe potuto aspirare alla carica suprema del suo Roma dove giunse nel gennaio del 1798. Dopo la proclamazione della Repubblica Romana si verificarono disordini nel monastero di S. Gregorio al Celio, in ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] anche incarichi politico-ecclesiastici.
Il suo memorandum sulla riforma della Curia romana (ed. in Festgabe Josef Lortz, a cura di E. in Venezia, in Annuario dell'Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea, IX-X(1958), pp. 178-226 ...
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GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] ma questi rinunciò, probabilmente per rimanere più vicino alla Curia romana. La sua si rivelò ben presto una buona intuizione: infatti Vasina, I Romagnoli fra autonomie cittadine e accentramento papale nell'età di Dante, Firenze 1969, ad indicem; J.F. ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] di ottenerlo per lui. Del resto nella stessa Curia romana non era particolarmente ben visto, sia perché troppo legato iunior, il quale fu fatto cavaliere di S. Stefano all'età di dieci anni, come titolare della commenda istituita dall'arcivescovo. ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] Cencetti, ibid. 1940, pp. 186, 238; Necrologi e libri affini della provincia Romana, a cura di P. Egidi, II, in Fonti per la storia d' nuova signoria: Francesco Sforza, in Storia di Milano, VII, L'età sforzesca dal 1450 al 1500, Milano 1956, p. 179; ...
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FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] precettore, il F. perdette il padre all'età di quattordici anni: questo avvenimento fu rilevante anche p. 18; XIII [1798], p. 16). Memore della sua esperienza romana di cappellano ospedaliero, fu solerte nella cura degli ospedali, dei monasteri di ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] e mandò a effetto le decisioni della congregazione romana in un periodo che - oltre a segnare una e Madonne di campagna…, in Culto dei santi, istituzioni e classi sociali in età preindustriale, a cura di S. Boesch-Gajano - L. Sebastiani, L'Aquila ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] controversie (in margine al Processo Morone), in Eretici, esuli e indemoniati nell’età moderna, a cura di M. Rosa, Firenze 1998, pp. 13- Göttingen 2010; M. Firpo, La presa di potere dell’Inquisizione romana (1550-1553), Roma-Bari 2014, ad ind.; G. ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...