PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] di Stato, che Panciatichi rifiutò a causa dell’età ormai avanzata, accettando invece la nomina alla prefettura Giovanni Fuorcivitas a Pistoia; nel 1663 fu ammesso alla nobiltà romana; nel 1669 fu eletto referendario delle Segnature di grazia e ...
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ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile di Milano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] pene per le angustie in cui era stretta la Chiesa romana per la malvagità dei Saraceni e dei cattivi cristiani; probabilmente I Re d'Italia (888-962), Firenze 1949, p. 12; C. G. Mor, L'età feudale, l, Milano 1952, pp. 4, 13 s., 42; E. Besta-G. P. ...
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CERDÁ y LLOSCOS, Antonio
Alfred A. Strnad
Nacque nel 1390 a Santa Margherita nell'isola di Maiorca nelle Baleari da nobile famiglia che vantava la propria discendenza dalla dinastia dei re locali, ed [...] lo qualifica come "grandissimo filosofo et teologo, che pochi n'aveva la sua età".
Il C. morì a Roma il 12 sett. 1459, quasi settantenne s.; L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali della Santa Romana Chiesa, III,Roma 1793, p. 108; P. Sainz de Baranda ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] di cui era stato titolare dal 1451 al 1468. Morì, in età avanzata, a Bagnoregio il 24 luglio 1476 "di peste e di Il palazzo Fiano di Roma e F. C. cardinale, in Arch. d. Soc. romana di stor. patria, VII(1884), pp. 549-554; A. Sansi, Storia del Comune ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] falsa democrazia cristiana", e per risuscitare la questione romana -, che ebbe una certa diffusione anche in Dall'intransigentismo alla democrazia cristiana, in Aspetti della cultura cattol. nell'età di Leone XIII, Roma 1961, pp. 340 s., 360, 368 ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] lavoratori, il coronamento degli sforzi del sindacalismo bianco nell'età giolittiana e, per il C., la realizzazione di un promossa o legata all'Azione cattolica; la realizzazione dell'edizione romana de L'Avvenire d'Italia con il proposito di giungere ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] figli, il F. fu destinato fin dalla più tenera età alla carriera ecclesiastica, e perciò consacrato a s. Francesco sia fermato ad Avignone, passata solo da poco tempo all'obbedienza romana di papa Colonna. Lasciata la Provenza nel febbraio del 1419, ...
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FLORIANO (Florianus)
Paolo Bertolini
Quanto sappiamo della sua vita si trae essenzialmente da due lettere che egli inviò "ex monasterio Romeno" al vescovo di Treviri Nicezio (circa 526-566) e che, inserite [...] il terzo decennio del secolo poiché F. risulta in giovane età al momento in cui prese l'abito religioso.
Del monastero " e di "Domine mi". "Suscepi epistolam. tuam, Romana dote locupletem et stilum Latiarem in ipsa principiorum luce monstrantem" ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] si possiede il piano dettagliato, doveva comprendere cronache dell'età bizantino-araba, normanno-sveva e angioino-aragonese. Il nel corso della loro lotta contro la Chiesa romana, sostiene esplicitamente l'assoluta supremazia della Chiesa sullo ...
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ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] a Roma uditore della S. Rota; prese l'abito vallombrosano in età adulta nel monastero di S. Prassede, dove fece la sua professione Papa contra Consilium Decii dedicata ai cardinali di S. Romana Chiesa con lettera del 22 novembre 1511.
Al tema dello ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...