MELEGARI, Dora (Dorette Marie)
Roberta Fossati
– Figlia di Luigi Amedeo e di Marie Caroline Mandrot, nacque a Losanna il 27 giugno 1849.
La sua formazione avvenne in un ambiente familiare impregnato [...] di religiosità romantica e di ideali patriottici, in cui si mescolarono la memoria dell’esperienza mazziniana dei Milano 1911) e Roma, continuando a pubblicare narrativa fino a tarda età.
Si ricordino: Les mères. Caterina Spadaro (Paris 1907; trad. ...
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CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] Practice, I, The Early Years, in The Burl. Magazine, CXIV (1972), pp. 148 s.e passim; P. Venturoli, Cultura classica e romantica nella Toscana granducale, in Arte illustrata, VI (1973), pp. 85, 89;U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, pp. 61 s. ...
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FANTOLINI, Ugolino de'
Carluccio Frison
Nacque probabilmente a Cerfugnano (odierna Zerfognano di Brisighella, prov. di Ravenna), agli inizi del sec. XIII, da Alberto, che apparteneva ad una delle più [...] n. 7544; Id., I Romagnoli fra autonomie cittadine e accentramento papale nell'età di Dante, Firenze 1965, pp. 145, 409, 430; E. Malato, pp. 5, 49, 66, 91, 111; P. Zama, Romagna romantica. Donne, avventurieri e signori di Romagna, Bologna 1978, p. 51; ...
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GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] inviava al ministro l'8 dic. 1875 lo giustificava "considerando l'età sua e lo scarsissimo tempo che n'ebbe nel 73-4 per la . Lodi, Nota bibliografica, in G. Vitelli, Filologia classica… e romantica, Firenze 1962, p. 134; F. Catalano, Vita politica e ...
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LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] è tale da anticipare in qualche modo la pittura romantica. Le figure di Rossi si collocano meglio nei ibid., p. 258; E. Riccomini, Ordine e vaghezza. Scultura in Emilia nell'età barocca, Bologna 1972, p. 110; R. Roli, Pittura bolognese 1650-1800. Dal ...
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DARIF, Giovanni Andrea
Alessandra Quattordio
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia il 7 sett. 1801 da famiglia di origine friulana; compì i suoi studi in quella città dedicandosi alla pittura nella [...] quale riuscì a raggiungere una certa notorietà in età precoce.
Il nome del D. è legato a quello di alcuni artisti veneti, . Bossi e A. Appiani. Ben presto, peraltro, la pittura romantica e di storia, inaugurata dal Palagi e dallo Hayez, avrebbe fatto ...
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CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] fino al 1914, quando si dimise per raggiunti limiti di età. In questo lungo periodo condusse una vita tranquilla, quasi priva ormai di dominare la situazione, sia alla moglie Norina, romantica e delicata vittima delle ambizioni del marito. Ma ritorna ...
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Prostituzione
Adolfo Petiziol
Con il termine prostituzione si definisce l'attività abituale e professionale di chi offre prestazioni sessuali a scopo di lucro. Si tratta di un fenomeno antico, ma che [...] protettore o souteneur. Un tempo era considerato quasi una figura romantica in quanto, oltre allo sfruttamento, manifestava una certa affettuosità , le richieste vengono da donne di media età, interessanti, con personalità piuttosto contorte). Tutto ...
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POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] di Foligno (1834-1843).
Paolo, rimasto orfano di padre all’età di cinque anni, compì i propri studi presso l’Università di Perugia sua unicità salvifica, e di una vaga religione romantica, intesa come religione affettiva immanente. Polidori fu ...
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RACCHIA, Paolo Romualdo
Piero Del Negro
RACCHIA, Paolo Romualdo. – Nacque il 7 febbraio 1792 a Bene (oggi Bene Vagienna), nel Cuneese, da Claudio Giovenale e da Cristina Ellena.
Nel 1804 era allievo [...] influenza della cultura sensista settecentesca anche in piena età di Restaurazione: secondo il tenente colonnello del Genio tempo Racchia condivideva, alquanto contradditoriamente, la concezione romantica dell’arte della guerra, vale a dire la ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...