Scrittore giapponese (Magome, Nagano, 1872 - Ōiso, Kanagawa, 1943). Amico di Kitamura Tokoku, fu con lui tra i fondatori della rivista Bungakukai ("Mondo letterario", 1893-98), espressione della corrente [...] romantica giapponese. La sua prima raccolta di poesie, Wakanashū ("Giovani erbe", 1897), segnò l'emergere della nuova poesia in attraverso la biografia del padre il difficile momento del passaggio del Giappone dall'età feudale a quella moderna. ...
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Poligrafo portoghese (Lisbona 1810 - Vale de Lobos, Santarém, 1877). Autore, in età giovanile, di poesie di buona ispirazione religiosa e romantica, iniziò la sua attività di prosatore con racconti, riuniti [...] voll., 1846-53) in cui l'interesse per le questioni politiche e sociali si esprime attraverso una spiccata sensibilità romantica, si occupò anche di problemi letterarî. Dal 1844, entrando nell'Accademia delle scienze di Lisbona, assunse la direzione ...
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Pianista e musicologo statunitense (New York 1927 - ivi 2012). Ha studiato pianoforte con M. Rosenthal e H. Kanner-Rosenthal, e composizione con K. Weigl. Laureatosi a Princeton nel 1951, ha debuttato [...] Prof. nelle univ. di Stony Brook, New York (1971-90) e di Chicago (dal 1988), è noto come profondo esegeta dell'età classico-romantica (The classic style, 1971, trad. it. 1979; Sonata forms, 1980, trad. it. 1986; The frontiers of meanings, 1994; The ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , come la raffigurazione di s. Giuseppe in età giovanile e addirittura da allusioni mimiche di possibile quale la morte aveva posto fine troppo precocemente, l'evocazione romantica di una fine tragica sembrava l'unica conclusione possibile.
Fonti e ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] sua nascita. Il suo primo biografo, Vasari, dice che morì all'età di ottantasei anni, che attesterebbe la nascita attorno al 1406, ma e i suoi figli Oddantonio e Federico, alla romantica interpretazione ottocentesca delle figure con Oddantonio e due ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] L. visitò appena arrivato, la cultura milanese, manzoniana e romantica, gli rimase estranea, così come quella della Biblioteca italiana, -184; E. Severino, Il nulla e la poesia alla fine dell'età della tecnica: L., Milano 1990; A. Sole, Foscolo e L. ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] , poiché la madre, rimasta vedova con cinque figli in tenera età, fu costretta, per alleggerire il carico familiare, ad inviare Angelo cultura che sboccherà nella civiltà dei lumi. La critica romantica, invece, dal Sismondi al De Sanctis, se ha ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] Giordani (e, più indirettamente, il Leopardi) ai romantici come il Borsieri. Si aggiunga che la coloritura aristocratica si richiedeva. E sul C. cominciavano a pesare, oltre l'età, le disillusioni di troppe sconfitte politiche.
Nel 1834, con un ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] quell'alone creato dall'agiografia umanistica e dall'erudizione romantica. Essa è solidale nell'attribuire ad Alfonso una torbida in maniera definitiva all'anarchia via via ricorrente nell'età precedente, contemperate in forma nuova le esigenze della ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] 2000, n. 16, pp. 91-105; C. Migliavacca, La svolta romantica: H. e il Piccio, due protagonisti a confronto, in Pittura in cura di I. Marelli, Milano 2002; G. Pavanello, Venezia: dall'età neoclassica alla "scuola del vero", in La pittura nel Veneto. L ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...