BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] laureò nel 1923 discutendo la tesi L’uomo-poeta dei romantici, relatori Vittorio Rossi e Cesare De Lollis. Dopo un anche nel campo del relativo e del terreno. Altre età svilupperanno il tema drammaticamente. Il Rinascimento sorride con disincantata ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] fisici e morali del carcere e non più in età di accettare con entusiasmo un nuovo ritmo di esistenza: pp. 109-120; LXXIV (1961-62), pp. 277-308; W. Binni, La battaglia romantica in Italia, in Critici e poeti dal '500 al '900, Firenze 1963, pp. 77 ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] e citava B., e in tutta la critica romantica, De Sanctis incluso. La lectura bolognese non dovette (se ne lamenta in una lettera al Salutati), data anche l'età avanzata e qualche preoccupazione finanziaria per la numerosa figliolanza.
B. morì ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] tre capitoli iniziali dedicati alla figura dell’Aretino e all’età in cui visse, esamina in ordine le prose narrative Padova 2013, pp. 29-45); G.A. Camerino, Manzoni e altre questioni romantiche. In memoria di G. P., in Il ‘metodo’ di Goldoni e altre ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] D'Annunzio; forme prosodiche aperte, ritmi talora d'impronta romantica" (p. 59). Fra terra ed astri è libro generale della letteratura italiana (Motta), IX, La letteratura dell'età industriale. Il secondo Ottocento, Milano 1999, in partic. pp ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] dalla parola e dai suoi derivati nel corso della polemica romantica.
Ben più precoce e netta fu, invece, la il persistere della tradizione (letteraria e artistica) classica nell’età medievale, moderna e contemporanea, mentre con senso più specifico ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] Medioevo, si ampliano a macchia d'olio nell'età del Rinascimento quando arti e lettere toccano vertici di bresciane, Brescia 1887, ad vocem;G.A. Borgese, Storia della critica romantica in Italia con una nuova prefazione, Milano 1920, pp. 314, 316; ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] filologici e linguistici, né ad un'area di lavoro chiusa all'età più moderna. Infatti l'attività che più impegnò il D. fu "d'importanza veramente singolare", perché "poeta di transizione dai romantici a quelli che tornano ad essere poeti d'arte" (p. ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] di introspezione sociale, ondeggianti fra l'impostazione romantica dell'Hugo e l'indagine di costume della numero del 7-8 febbr. 1895; D. Orsi, Il teatro in dialetto piemontese, l'età dell'oro, Milano 1890, pp. 12 ss.; D. Orsi, V. B., in Nuova ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] 1096, 1104; S. Camerani, Il Granducato di Toscana, in Bibliografia dell'età del Risorgimento in onore di A.M. Ghisalberti, II, Firenze 1972, p . 434 s.; M. Curreli, Una certa signora Mason. Romantici inglesi a Pisa ai tempi di Leopardi, Pisa 1997, ad ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...