CRIPTOPORTICO (dal gr. κρυπτός "nascosto" e dal lat. portĭcus)
G. Lugli
B. Conticello
Sebbene il nome sia in parte greco e significhi portico coperto, tuttavia l'applicazione di questo edificio, se [...] peristilio o pergolato: si ricordino fra gli altri quello della Casa del C. a Pompei e i due della Villa Adriana (uno di etàsillana e l'altro adrianeo) che avevano il pavimento a mosaico e le vòlte con pitture e mosaici. Un grandioso c. è venuto in ...
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GABII (v. vol. iii, p. 753-754)
A. Balil
Gli scavi svolti dai membri della Escuela Española de Historia y Arqueologia en Roma (1956-1958, 1960, 1962, 1965 e 1967) nell'area del santuario di Giunone Gabina [...] la via Prenestina; e a SE, costruzione di una nuova strada e distruzione di una casetta anteriore di poco all'etàsillana. Forse in questo periodo venne costruito pure il grande cisternone sito nelle vicinanze della pars postica del tempio. Non sono ...
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Vedi TELESIA dell'anno: 1966 - 1973
TELESIA (Τελεσία, Telesia)
L. Quilici
Città posta alla confluenza del Calore con il Volturno, in una regione di confine tra la Campania ed il Sannio (cui, secondo [...] punica, quando nel 217 venne occupata da Annibale e poi ripresa dai Romani nel 214. Partecipò alla guerra sociale e in etàsillana vi fu condotta una colonia: a questo tempo appartengono l'impianto urbano, che ci è rimasto conservato, le mura e l ...
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ONOCENTAURI (᾿Ονοκένταυροι; anche ἡ ὀνοκενταῦρα)
A. Bisi
La parola traduce, nella versione biblica dei Settanta, gli animali del deserto, sciacalli, menzionati in due passi di Isaia (xiii, 21; xxxiv, [...] rappresentazione sicura, giacché è identificata dall'iscrizione honokentayra, di questo essere favoloso, è nel mosaico di etàsillana, con scene nilotiche, proveniente dal tempio della Fortuna Primigenia a Palestrina; nella parte superiore del quadro ...
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Vedi CORI dell'anno: 1959 - 1994
CORI (Cora)
G. Lugli
Città latina nel territorio occupato poi dai Volsci, molto rinomata per la sua ricchezza. Colonia latina già prima della conclusione del foedus Cassianum; [...] romana al tempo della guerra sociale. I restauri dell'etàsillana fanno pensare che sia stata devastata dai seguaci di del Lazio e dimostrano una storia ininterrotta, di secoli, dall'età remota ad oggi. Lasciando da parte le leggende sulla sua origine ...
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Vedi ANAGNI dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANAGNI (v. vol. i, p. 338)
M. Mazzolani
L'area urbana, limitata in età arcaica alla parte più elevata dell'altura, e difesa da speroni in opera poligonale di [...] II e la prima metà del I sec. a. C. isola l'acropoli dal resto dell'area urbana, mentre una grande costruzione di etàsillana, situata sotto la chiesa di S. Giovanni de Duce, amplia l'area del Foro. Degli altri monumenti, si possono citare due grandi ...
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ALLIPHAE (῎Αλλιϕαι)
Red.
Città del Sannio, situata nella pianura a S del Volturno, non lontano dalle pendici meridionali del massiccio montuoso del Matese.
Conquistata dai Romani una priina volta nel [...] La tecnica di costruzione, in opus incertum (v. mura; muraria, arte, vol. v, pp. 254; 267) alquanto regolare, ci riporta ad etàsillana. Nella parte NO dell'area della città è attestato un ampio criptoportico, orientato da N a S, di forma simile a un ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] Per aver parteggiato per Mario (82 a.C.), subì la repressione sillana che causò l’indebolimento ulteriore dei ceti più attivi, la perdita Stabia.
Parte integrante del Regno di Sicilia durante l’età normanna e sveva, il Napoletano diventò con Carlo I ...
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(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] .C); degli inizi del 4° sec. è il Pompèion.
In età ellenistica, numerosi furono i doni dei principi stranieri alla città, tra parte di Antioco IV Epifane. Dopo le distruzioni della guerra sillana, con la pace romana si ricostruirono le mura e s’ ...
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Presso i grammatici greci, ogni particolarità accessoria che appare nella realizzazione di un suono nella parola, indipendentemente dall’articolazione essenziale di esso: intonazione, aspirazione, quantità [...] di sillaba lunga (◡_, giambo), fenomeno che, assai esteso nella lingua arcaica e frequente in poesia fino a epoca sillana, non si registra in età postsillana; l’abbreviazione di vocali lunghe nell’ultima sillaba di polisillabi dinanzi a t, r, s, l; l ...
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