FORI
Giuseppe Lugli
Per il concetto di foro, le sue specie e i suoi usi vedi foro. Qui la trattazione si limita alla descrizione di Fori di Roma.
Il Foro Romano.
La tradizione fa risalire la fondazione [...] e di Saturno, le divinità in relazione con la mitica età dell'oro.
Secondo la nota tradizione, il tempio di Giano toccò della decorazione del monumento, che perdurò nell'antico splendore fino al tardo impero. Anzi, quando l'imperatore Costanzo venne ...
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LIRICA
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Ciò che diciamo lirica fu in origine poesia destinata a essere cantata con l'accompagnamento d'uno strumento, e da uno strumento postomerico, la lira (λύρα), [...] la morte di Lino ferito da Apollo.
Ma nell'età più antica gl'ingegni artistici piuttosto si volsero verso l'epopea che Adone nelle Siracusane di Teocrito (idillio XV). Nella tardaetà imperiale riprende qualche parvenza di vita la lirica filosofico- ...
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SBALZO (fr. repoussé)
Doro LEVI
Filippo ROSSI
È la tecnica della lavorazione del metallo in piastra sottile, condotta in modo da far risaltare le figure in rilievo; tecnica che viene usata anche con [...] della tecnica a sbalzo anche per tutta l'etàtardo-minoica, fino alla decadenza e all'esaurimento della civiltà micenea: ricordiamo per questa più avanzata arte micenea, perpetuatasi fuori dai più antichi confini della civiltà minoica, il tesoro di ...
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PALATINO (Palatium)
Giuseppe Lugli
È il colle sacro di Roma, su cui Romolo tracciò il solco primigenio, e sul quale fondò la nuova città, recingendola con muro e fossato, a guisa delle più antiche città [...] Tevere, e le Scalae Caci verso la valle Murcia.
Nell'età più antica tutto il colle si divideva in tre alture, più piccole e un'altra cisterna a cielo aperto, racchiusa in un basamento più tardo, che servì forse per un piccolo tempio; alcune tombe con ...
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TINDARI (XXXIII, p. 863)
Gino Vinicio GFNTILI
La città greca (Tyndaris) fu fondata sull'altura del capo omonimo sulla costa settentrionale della Sicilia, in un lembo del territorio di Abakainon, da Dionigi [...] ovest fino alla spiaggia, seguendo la cresta della Rocca Cacciatora. In etàtardo-imperiale (sec. 4°-5° d. C.) T. vede modificate le sue difese col restauro di parte delle mura antiche e col completamento della cerchia anche dal lato a mare a spese ...
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GRAVISCA
Mario Torelli
(gravisce, XVII, p. 769)
Ricordata soprattutto da fonti geografiche (Plinio, Nat. hist., iii, 51; Mela, ii, 4, 72; Tolemeo, iii, 1, 4; Strabone, v, 225-26; Itiner. Marit., p. [...] 504 è ancora attestata la presenza di un vescovo, mentre in età medievale fu porto dell'importante città di Corneto, rinnovato con il una delle quali di particolare ricchezza e di epoca tardo-antica, donde proviene un tesoretto di 174 solidi aurei ...
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Gabba, Emilio
Domenico Musti
Storico dell'antichità, nato a Pavia il 31 marzo 1927. Professore di Storia romana nelle università di Pisa (1958-74) e Pavia (1974-96); professore emerito dal 1996. È stato [...] Bibbia (1958); la raccolta di scritti Esercito e società nella tarda Repubblica romana (1973); Per la storia dell'esercito romano in età imperiale (1974); Camposanto monumentale di Pisa. Le antichità (in collab. con P.E. Arias, E. Cristiani, 1977 ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’etàantica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] condanna dei sofisti la r. (Eutidemo, Gorgia). Nel più tardo Fedro la riabilita in parte, distinguendo fra una r. falsa, della trattatistica.
La r. nel Medioevo
L’età tardoantica. Verso la fine dell’antichità la r. domina la letteratura: sofisti e ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] si aggruppavano attorno alla antica via Nomentana (che usciva dalle mura circa 200 m a S dell'odierna Porta Pia) e a numerosi diverticoli e vie minori che ad essa facevano capo. I seppellimenti si estendevano dall'etàtardo repubblicana a tutto il ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] -romane di bronzo, cfr. n. 128, da Överbo in Svezia, un tipo che perdura per tutta la tardaetà imperiale.
6. Casseruole di bronzo. - Le più antiche casseruole della Germania oltre il limes sono le padelle di bronzo grandi e piatte con ganci a forma ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...